Teramo - I Carabinieri della Compagnia di Teramo hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le indagini preliminari nei confronti di un operaio 42enne di Teramo, raggiunto da gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di atti persecutori e lesioni personali aggravate.
L’uomo, con condotte reiterate, perseguitava l’ex fidanzata, con cui aveva una relazione altalenante dal mese di dicembre 2020, ingiuriandola e minacciandola ripetutamente, anche di morte, a causa della sua insensata gelosia, nonché percuotendola in diverse occasioni, cagionando così nella vittima un grave e perdurante stato di ansia e paura ed ingenerandole un fondato timore per la propria incolumità.