Giulianova - E’ probabilmente uno dei più autorevoli esperti, in Italia, per quanto concerne le strategie di promozione territoriale e aziendale, un vero punto di riferimento per le amministrazioni comunali e gli operatori di settore interessati a disporre di soluzioni efficaci per valorizzare l’offerta turistica, pubblica e privata. Mauro Santinato sarà a Giulianova, il 4 Febbraio, per un appuntamento di formazione e approfondimento unico nel suo genere. Santinato opera da oltre trent’anni nell’area marketing e vendite per decine di marchi e strutture recettive. Consulente e formatore per conto di note catene alberghiere, è ideatore e promotore di club di prodotto. Collabora con riviste di settore e ha pubblicato numerosi manuali. Venerdì prossimo, alle 9.30, su invito dell’Amministrazione comunale e della Consulta del Turismo, incontrerà nella sala consiliare del municipio amministratori e operatori turistici. “Mauro Santinato – spiega l’assessore al Turismo Marco Di Carlo – è il guru italiano dell’ospitalità. Come pochi altri, sa parlare di strategie turistiche innovative, in grado cioè di andare a segno e produrre risultati tangibili in termini di presenze e promozione del territorio. Ha fondato importanti consorzi di settore in Italia e all’estero. Tutte le grandi aziende interessate all’ospitalità e all’accoglienza fanno riferimento alla sua competenza. L’incontro di venerdì è stato voluto e organizzato, d’accordo con la Consulta e con il suo presidente, Andrea Tafà, perché si intende dotare Giulianova di un piano di marketing turistico importante, strategico, pluriennale. Si punta cioè ad elaborare uno strumento che serva ad individuare e monitorare azioni, obiettivi e traguardi a lungo termine, in un percorso mai arbitrario ma concertato e condiviso con la Consulta del Turismo. Mauro Santinato dialogherà e si confronterà con gli operatori presenti, con la Consulta e l’ Amministrazione comunale, nel corso di un incontro che segna il primo passo per la costruzione di uno strumento di programmazione complesso, non più rimandabile per un centro turistico che, come il nostro, voglia imporsi a livello nazionale e internazionale con strategie consolidate e collaudate, capaci di reinventarsi e durare nel tempo”.