Giulianova - Organizzata dall’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova in collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale di Teramo, si è tenuta ieri mattina, nella significativa cornice del porto, la Seconda Edizione della Giornata del Mare e della Cultura marinara.
Circa 500 ragazzi, provenienti da numerose scuole del teramano, sono stati coinvolti in attività conoscitive e didattiche, realizzate con il supporto del Amministrazione Comunale,
dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, della Federazione Italiana della Vela, della Croce Rossa Italiana e del suo Nucleo OPSA- SMTS, della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, della Lega Navale Italiana, del Circolo Nautico
Migliori, dell’Ente Porto e del Rotaract provinciale.
Gli studenti sono stati accolti nel piazzale antistante la Capitaneria di Porto. Qui hanno portato i saluti il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, Comandante della Guardia Costiera, il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Prefetto Alberto Di Gaetano, Monia Isolani dell’ Ufficio Scolastico Provinciale, il direttore dell’ Ente Porto Fabio Di Serafino.
Suddivisi in gruppi, i bambini hanno quindi visitato le sedi dei Circoli nautici, dell’Ente porto e della Guardia Costiera. A loro sono state illustrate le peculiarità e la storia del porto, le nozioni di base della Vela, le modalità di tutela dell’ambiente marino, le tecniche di primo soccorso. Il programma della mattinata ha previsto anche un’esercitazione pratica di pesca sportiva e la possibilità di assistere ad una dimostrazione di intervento in mare con l’impiego di un elicottero della Base Aerea della Guardia Costiera di Pescara, dei mezzi navali e del personale della Guardia Costiera di Giulianova, coadiuvati dagli Operatori polivalenti di salvataggio in acqua della Croce Rossa.
“ Una giornata importante - commenta il Comandante Fiorentino - per le autorità marittime, gli enti, le associazioni, ma soprattutto importante per i ragazzi. Trasmettere loro la cultura del mare, rendere visibili e tangibili le straordinarie peculiarità di una risorsa naturale inestimabile, significa porre le basi di una vera “cittadinanza del mare”. Finalmente consapevoli, viene assegnato ai giovanissimi il ruolo di tutori del patrimonio marino. A loro il compito, e gli strumenti, per conservarlo in salute e consegnarlo intatto alle generazioni che verranno.”