Nepezzano, Teramo - Questa mattina alle 5, presso la Parrocchia di San Lorenzo Martire di Nepezzano, si è svolta la tradizionale processione penitenziale della Madonna Addolorata. Una cerimonia religiosa molto sentita e partecipata. Questa una breve riflessione del parroco don Carlo Farinelli: “Quando realizziamo una processione sappiamo che si tratta di una rappresentazione, che però deve diventare una ripresentazione. Nella ripresentazione si ri-attualizza la vita di Gesù Cristo unitamente a quella della Madre. La ripresentazione diventa così un appello a tener vivo da parte dell’uomo il legame di alleanza che lo unisce al Signore. In questa luce la processione fa rivivere l’intreccio dell’azione di Dio salvatore e la risposta dell’uomo