A Pineto prosegue Cinema in Biblioteca con la rassegna “Un posto nel mondo”
Pineto - Dopo le rassegne “Visioni del presente”, ovvero come il cinema ha anticipato quel che sta accadendo in questi anni difficili del terzo millennio, e “Abruzzo in scena” dedicata a film girati in Abruzzo o comunque collegati a questa regione, a Pineto prosegue a Pineto la fortunata esperienza del Cinema in Biblioteca con la rassegna “Un posto nel mondo”. Sei i film in programma nel Teatro Polifunzionale sempre alle 20,30, accomunati sia dall’essere un viaggio nel cinema internazionale (c'è un film giapponese, un film indiano, un film tedesco, un film francese e un film degli Stati Uniti d’America oltre a un film italiano) sia per avere per protagonisti persone che sono alla ricerca della loro identità, di quello che è il loro posto nel mondo. Si inizia venerdì 22 aprile 2022 con “Liberi” di Gianluca Maria Tavarelli, si prosegue il 29 aprile con “La donna dello scrittore” di Christian Petzold. Terza pellicola proposta è “Departures” di Yojiro Takita in programma il 5 maggio. Il 13 maggio ci sarà “Welcome” di Philippe Lioret, il 20 maggio sarà proiettato “Lunchbox” di Ritesh Batra, ultimo film della rassegna è “Mai raramente a volte sempre” di Eliza Hitman il 27 maggio. L’ingresso è gratuito, al fine di facilitare un accesso ordinato si invitano tutti i partecipanti alla massima puntualità. Pineto, oltre a puntare su una programmazione culturale legata al cinema, continua a promuovere la lettura con incontri con scrittori e presentazioni di libri e ha aderito al network culturale “Borghi della Lettura”, iniziativa importante che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della città e favorire la lettura tra residenti e turisti. Il progetto, promosso dal Centro Studi Storici e Sociali “Fusco” di Campobasso, ha tra le finalità il creare un marchio per costruire un’offerta di turismo tematico, mettendo in evidenza quelle peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse a cominciare dalle biblioteche dei comuni.
Tra le altre finalità di Borghi della lettura il pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale, innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d'immagine che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica e estetica del territorio e la proietti verso l’esterno. Si punterà anche a creare flussi di utenza motivati dall’interesse verso il patrimonio materiale e immateriale e l’attivazione, in risposta, di processi produttivi sul territorio e alla valorizzazione della città di Pineto con arredo urbano che richiami il marchio Borghi della lettura come panchine e tavoli ispirati ai libri. In programma nel lungo periodo workshop con editori, laboratori didattici e molto altro.
“L’esperienza del Cinema in Biblioteca – spiegano il Sindaco Robert Verrocchio e il consigliere delegato alla cultura del Comune di Pineto, Ernesto Iezzi, - ha riscosso sempre un grande interesse da parte del pubblico, per questo prosegue con altri film su un altro tema per scoprire o riscoprire registi e storie di qualità. Il merito del successo delle rassegne sinora proposte va alle ragazze del servizio civile Laura Ferretti e Serena Michelucci, coadiuvate da Carla Di Tommaso che gestisce il nostro punto IAT per l’impegno nell’organizzazione, e agli operatori della Biblioteca Comunale per il prezioso lavoro. Il primo appuntamento di questa terza rassegna è proprio a cura di Eriberto D’Ignazio della Biblioteca di Pineto, che ringrazio per la sua grande attenzione e passione. Pineto è anche una città nella quale da anni proponiamo presentazioni di libri, incontri con autori e spettacoli finalizzati alla promozione della lettura, ci sembrava quindi naturale proseguire su questa linea e rafforzarne gli intenti aderendo al network ‘Borghi della Lettura’, ringrazio i promotori di questa realtà con i quali ci interfacceremo per le iniziative che verranno e la responsabile della Biblioteca Emilia Frastornini per il prezioso supporto sia per le iniziative legate al cinema che per l’adesione ai Borghi della Lettura”.
