Teramo - Questa mattina le classi 3D ODO indirizzo Odontotecnico dell’IIS Alessandrini-Marino-Pascal-Comi-Forti di Teramo e la 2A AFMQ indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing Quadriennale dell’IIS Moretti di Roseto degli Abruzzi, hanno presentato le elaborazioni del progetto “A scuola di Rifiuti Zero”. Gli studenti hanno affrontato i temi dell'educazione ambientale e civica attraverso un approccio innovativo, integrando apprendimento, uscite esperienziali e volontariato. Lo scopo del progetto è quello di promuovere nei giovani studenti azioni interconnesse in sinergia tra scuola e territorio per la formazione di futuri cittadini responsabili e informati sui temi legati alla protezione dell’ambiente. In aula sono stati approfonditi vari argomenti legati in particolare alla gestione dei rifiuti: strategia Rifiuti Zero, 4R, economia circolare, consumo consapevole, raccolta differenziata, lotta all’usa e getta e all'abbandono dei rifiuti, microplastiche, Agenda 2030, cambiamento climatico, principali norme che regolano la gestione dei rifiuti in Italia e in Europa. Sono state inoltre effettuate uscite esperienziali e di volontariato con la visita ai centri di raccolta rifiuti di Teramo e Roseto degli Abruzzi e agli impianti di gestione integrata dei rifiuti di Lanciano, con le interviste ai cittadini sulla gestione dei rifiuti in città, con la raccolta dei rifiuti abbandonati in spiaggia a Roseto e sul lungofiume a Teramo e con l’incontro con i Sindaci di Teramo e Roseto degli Abruzzi. Dopo gli incontri in classe e le uscite esperienziali i ragazzi hanno condotto uno studio sul consumo di acqua in bottiglie di plastica, per stabilire la loro impronta ecologica a scuola. Su un campione scelto di 140 alunni è emerso che solo il 45% usa le borracce e il restante 55% consuma circa 290 bottiglie di plastica a settimana con un consumo annuale di oltre 12.000 bottiglie di plastica. Un risultato che ha spinto i ragazzi a definire una linea di intervento efficace per ridurre la produzione di rifiuti plastici, e a realizzare il manifesto "La nostra scuola a impatto zero"- che affiggeranno a scuola - contenente consigli virtuosi per studenti e personale scolastico. Le soluzioni così elaborate sono state sottoposte ai sindaci di Teramo e Roseto degli Abruzzi e al Presidente della Provincia di Teramo.