Atri - Gli agenti del Commissariato di P.S. di Atri, ieri, sono interbenuti, nei pressi dell’ospedale, per una lite tra due cittadini stranieri. L’intervento della volante ha consentito di separare i due litiganti e di placarne gli accesi animi. Infatti, a causa di pregresse conflittualità, i due avevano iniziato a discutere animatamente, fino ad arrivare alle mani, per poi raccogliere dei sassi e bottiglie di vetro lanciandoseli reciprocamente e procurandosi vistose ferite guaribili in 7 e 15 giorni.
Nel frattempo interveniva anche un terzo cittadino straniero che, prese le parti di uno dei due litiganti, lanciava una pietra contro il rivale, colpendo e danneggiando inoltre un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze.
Tutti e tre i soggetti coinvolti nella lite sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni aggravate dall’uso di arma impropria, e danneggiamento aggravato.
Inoltre, personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo ha eseguito 4 misure cautelari nei confronti di altrettanti uomini, di cui 3 accusati di aver compiuto condotte maltrattanti nei confronti delle ex compagne, e uno nei confronti dei genitori.
Nello specifico, sono state eseguite le seguenti misure:
N. 1 misura degli arresti domiciliari;
N. 2 allontanamenti dalla casa familiare, di cui uno di urgenza, con contestuale divieto di avvicinamento alla persona offesa;
N. 1 divieto di avvicinamento alla persona offesa.