Un percorso di crescita in grado di dare un futuro a bambini meno fortunati. È il senso del progetto presentato oggi a Pescara e finanziato dalla Regione Abruzzo di affido e adozione di minori. La presentazione del progetto è stata l'occasione per illustrare le nuove linee guida della Regione in materia di affido. "Una novità assoluta - ha detto l'assessore regionale alle Politiche sociali Pietro Quaresimale - perché per la prima volta la Regione si dota di uno strumento normativo in grado di affrontare le tematiche legate all'affido e all'adozione di minori. Solo con regole certe e certificate - aggiunge Quaresimale - possiamo garantire ai bambini quel trattamento uniforme in grado di agevolare percorsi di affido presso unità famigliari ". L'incontro ha fornito anche l'occasione per fare il punto sul lavoro di formazione e aggiornamento partito nel febbraio scorso che ha coinvolto le equipe multiprofessionali, gli operatori e le istituzioni del territorio abruzzese che operano nell’ambito dell’affido familiare e delle adozioni, che si sono confrontati con esperti di livello nazionale. "In questa fase del progetto - sottolinea l'assessore - siamo intervenuti in maniera sistemica ed integrata nella presa in carico dei minori e degli adolescenti. Ora è importante realizzare e consolidare una rete di assistenza, vigilanza e fornitura di servizi in grado di rispondere alla domanda di assistenza che arriva dai minori in affido e adozione. Lo si può fare solo con la collaborazione di tutti i soggetti chiamati in causa".