Pescara - Via libera allo stanziamento di 300 mila euro a Regione Abruzzo per il turismo esperienziale. Ne ha dato notizia il Dipartimento della Presidenza della Giunta regionale dopo il parare favorevole dell’Agenzia per la coesione territoriale. L’Abruzzo è stata la prima regione in assoluto a proporsi per l’uso delle risorse stanziate specificamente per le regioni del Mezzogiorno, per il biennio 21-22. Con il contributo del Fondo sperimentale per la formazione turistica esperienziale si darà luogo a percorsi formativi per “Tecnico esperto nella progettazione di itinerari turistici esperienziali e sostenibili”, al termine dei quali i partecipanti otterranno la qualifica regionale.
I soggetti attuatori dovranno essere in possesso di accreditamento regionale per formazione professionale, anche in ATS con Istituti Tecnici Superiori (ITS) e Università della Regione Abruzzo, a garanzia della qualità dell’offerta formativa erogata.
I destinatari dei percorsi devono essere inattivi all’esito del conseguimento della qualificazione regionale e devono effettuare, un tirocinio extracurriculare di due mesi da svolgersi, a norma delle vigenti Linee guida regionali, presso imprese turistiche o strutture ricettive del territorio regionale. Tra gli obiettivi messi in campo dalla Regione c’è la riqualificazione delle mete turistiche; il contatto diretto con la cultura locale, sia sul piano artistico, formativo ed intellettuale, che enogastronomico; la preservazione degli ecosistemi e delle risorse naturali; lo sviluppo dell’economia circolare; la riduzione degli sprechi e la promozione delle energie rinnovabili. L’iter prevede l’emanazione del bando.