Teramo - La FP CGIL e la CGIL Teramo denunciano quanto recentemente appreso in riferimen- to alle disposizioni assunte della ASL di Teramo, che avrebbero efficacia dal prossimo primo Aprile, in virtù della carenza di personale medico nei servizi di 118, le quali preve- derebbero la presenza sulle ambulanze del solo personale infermieristico.
La CGIL, la cui natura confederale volge alla tutela di lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini , soprattutto delle categorie più deboli, apprende con enorme apprensione quan- to emerso, chiedendo alle figure preposte come sia stato possibile arrivare a ciò.
Siamo fermamente convinti che tale condizione si sarebbe potuta evitare, con il porre in essere di una programmazione aziendale atta a sopperire, per tempo, alla criticità che si andava delineando.
Al contempo la CGIL, facendosi portavoce delle legittime preoccupazioni che insorge- rebbero nei cittadini, chiede i motivi del perchè quanto sta avvenendo non sia stato og- getto di confronto con le OO.SS., al fine di tutelare sia l’utenza che gli operatori dai drammatici risvolti che detta situazione, inevitabilmente, produrrebbe.
Auspicando un’attenta verifica di tutte le determinazioni possibili da parte della ASL di Teramo, allo scopo di evitare l’attuazione di questa angosciosa previsione che avrebbe ripercussioni su lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini.
La FP CGIL e la CGIL Teramo, pertanto, chiedono che le ambulanze, del servizio 118, non vengano private del personale medico e rendono noto, sin d’ora, che al verificarsi di dette condizioni porranno in essere le azioni necessarie, sia giuridiche che sindacali, a tu- tela della popolazione e dei dipendenti.