Amministrative a Teramo. Bollettino elettorale di oggi sabato 22 aprile

Teramo - Giornata di inaugurazioni di sedi elettorali quest’oggi A Teramo. Intanto l’inaugurazione della sede elettorale della candidata sindaca Maria Cristina Marroni in piazza Sant’Agostino alle 17.30. "Il nostro metodo è basato sui contenuti ed è lontano dalle polemiche che allontanano ulteriormente la comunità dall’interesse per la cosa pubblica. La nostra idea di sviluppo è chiara, sostenibile, viene declinata in punti precisi e per priorità inequivocabili" sottolinea Marroni.

Poi, alle 18, è stata la volta della candidata consigliera Pd Stefania di Padova, che ha inaugurato la sede in corso San Giorgio n. 55. L'assessore in carica, dopo il grande successo alle passate elezioni Politiche che per un soffio non l'hanno vista eletta, punta ad una nuova vittoria, per proseguire un percorso di impegno e fattivo lavoro per la sua città. 

Tanta, tanta gente, indice non solo di stima ma anche di interesse per il futuro della città in vista delle Amministrative del 14 e 15 maggio. 

In mattinata, occhi puntati sul candidato sindaco del centrodestra Carlo Antonetti che al teatro comunale ha presentato il suo programma: «A Teramo non c’è più domani. È venuto il momento di riprenderci la nostra città, per noi, per i nostri figli, per il nostro futuro». Il candidato Sindaco Carlo Antonetti, chiude così il suo intervento al Teatro Comunale, pienissimo nel giorno della presentazione del suo programma. 
Più di un’ora di discorso per presentare il suo progetto, quello di riportare Teramo in serie A, un progetto introdotto da un video evocativo supportato da un’attenta analisi della situazione attuale della città: «Una Teramo rassegnata, demotivata, senza più entusiasmo».

Nel presentare anche una versione “smart” del suo programma, Antonetti ha anche affidato ad una metafora, quella della matita, la traduzione della “missione” che lui e tutti i candidati della coalizione dovranno affrontare nei prossimi giorni: «Una matita non serve solo per votare, ma anche per disegnare il futuro della nostra città, con un voto, il nuovo futuro di Teramo».