Teramo - "Ho sempre pensato che la scuola sia il perno fondamentale della ripartenza, tanto di un territorio quanto di un intero Paese. Una scuola debole crea cittadini deboli. Leggere oggi, sulle cronache locali, come la scuola teramana sarà interessata da un piano di pensionamenti che, in pochissimo tempo, la priverà di 116 insegnanti e 45 amministrativi, è anche per me motivo di grande preoccupazione". Così il candidato sindaco per il centro destra Carlo Antonetti. "Certo, non è nelle possibilità di un Sindaco assumere i docenti, ma è dovere di un Primo Cittadino spendere tutte le proprie forze perché i nostri ragazzi abbiano, tutti, le stesse possibilità di studio dei loro coetanei nel resto d’Italia. Sarà mio impegno, da Sindaco, battermi ad ogni livello, per assicurare alle scuole teramane un corpo docente all’altezza delle nostre necessità. E non solo, perché se quello sul corpo docente sarà un impegno, quello sulla riapertura delle scuole sarà un imperativo. Non starò a ripetere la critica all’amministrazione uscente, capace in 5 anni di presentare un solo progetto all’Usr, ma annuncio la creazione, non appena insediato in Comune, di una task force operativa per l’avvio della riapertura “vera” e non annunciata, di tutti gli edifici scolastici ormai chiusi da diversi anni. Una scuola efficace pretende sì un corpo docente, qualitativamente e quantitativamente adeguato, ma anche strutture idonee in grado di garantire sicurezza ai nostri figli".