Teramo - Ho vissuto momenti, surreali, questa mattina, nel corso del confronto sul nuovo ospedale, che si è dovuto svolgere solo a causa dell’inefficienza e dell’inadeguatezza dell’amministrazione uscente che ha deciso di non decidere, delegando ad altri le scelte urbanistiche che le sono proprie e prendendo in giro i cittadini. Sentire il Sindaco uscente rivendicare la scelta di Villa Mosca, davanti, ad una platea composta, soprattutto, da quei comitati, che hanno dovuto con sacrificio, impegno e rabbia (verso di loro, ma da parte mia solo affetto e ammirazione) raccogliere 10 mila firme, per chiedere al Comune di prendere una posizione, che però il Comune non ha mai presa, è stato paradossale e indignante!
Come pure quando lo stesso Sindaco uscente ha de>o, sul referendum chiesto dai ci>adini, che non sarebbe servito... perché 10 mila firme su ciò che lui non ha voluto e saputo decidere sono già sufficien,... (anche sull’is,tuto del referendum lo vedo un po’ confuso...visto che lo statuto comunale prevede altro).
L’unica verità vera è che il sindaco e il consiglio uscente hanno delegato alla Asl la decisione sul luogo del nuovo ospedale, peraltro in assenza di proge2 esecu,vi e compara,vi sui diversi si,, senza sen,re il parere dei ci>adini, anzi contro il parere dei ci>adini!!
Cinque anni per non saper esercitare il ruolo che spe>a solo ed esclusivamente al consiglio comunale e al sindaco, cioè quello di assumere e di determianre le scelte urbanis,che della ci>à. Per cinque anni, fino a stama2na, il Comune ha scelto di non scegliere, poi oggi del tu>o incredibilmente e magicamente, il Sindaco uscente ha annunciato di aver sempre voluto che l’ospedale restasse a Villa Mosca.
Incredibile...
Ma non era forse lui il sindaco di questa ci>à? Se voleva, perché non lo ha fa>o?
Suvvia sig. Sindaco uscente, non inganni più l’intelligenza dei ci>adini e la ricostruzione dei fa2. Ma Le è così difficile?
Io con,nuo a dire che i teramani non meritano questo tra>amento, ma pretendono di non essere presi in giro. Nel mio programma, sul nuovo ospedale c’ è una scelta chiara e ne>a che è quella di azzerare tutto ciò che è stato fatto e deciso fino ad oggi da altri e di far riacquistare ai cittadini, al consiglio comunale e al sindaco il compito di decidere sulla base di progetti chiari, esecutivi ed economicamente sostenibili, nell’esclusivo interesse dei cittadini e in una visione strategica della città.
Dopo aver rile>o il suo programma di cinque anni fa, dopo averla vista all’opera, dopo averla ascoltata e dopo aver le>o il suo nuovo programma devo riconoscerLe un grande coraggio a riproporre la sua candidatura....
Basta delegare le decisioni e rimandarle. La mia amministrazione seguirà su tu2 i temi un metodo di lavoro professionale, basato su da, tecnici, partecipato, sostenibile economicamente e manageriale.
Basta giocare per pareggiare.
Basta dile>an,smo. Basta.
Teramo e i teramani vogliono e meritano di più .