Teramo - Il Consorzio Punto Europa comunica che il bilancio per l'anno fiscale 2023 è stato approvato all'unanimità dai soci, segnalando un risultato storico, il più alto fatturato di sempre: 615 mila euro, più del doppio dell’anno precedente. A questo dato si aggiungono il completamento del risanamento finanziario, l’abbattimento degli interessi con le banche e la crescita esponenziale dei soggetti pubblici e privati che scelgono Cope per la progettazione europea e l’assistenza tecnica.
Il Presidente del Consorzio, Filippo Lucci, ha commentato con grande soddisfazione i risultati ottenuti, evidenziando come il Cope sia riuscito ad operare ai fini della stabilità economica, ripianando il debito e l’esposizione bancaria a cui il COPE era sottoposto dalla precedente amministrazione, stabilizzando le entrate anche grazie ad un rilevante lavoro di sviluppo di progettazione in diversi ambiti, sia nazionali che europei, di collaborazioni e convenzioni.
"Questo bilancio è un importante indicatore del nuovo corso che ha intrapreso Cope.” – dichiara Lucci – “Non si stratta di dati legati solo al PNRR, che pur abbiamo saputo intercettare e gestire, ma soprattutto della creazione di una nuova organizzazione che, in questi anni, ha portato risultati estremamente rilevanti aumentando la reputazione di una struttura dalle grandi potenzialità che era al limite della chiusura e che abbiamo saputo rilanciare grazie alle professionalità interne e ad un lavoro straordinario di relazioni e creazione di nuove reti. Questo approccio ci ha permesso di supportare enti come ASL, Aree interne (34 Comuni), le Fondazioni bancarie abruzzesi (Carispaq, Pescarabruzzo e Fondazione Tercas), Ance L’Aquila, Protezione civile regionale, Tecnopolo e altri importanti stakeholders, realizzando progetti che hanno portato economie, sviluppo e innovazione sul territorio. Abbiamo consolidato le attività a supporto dei nostri soci tra cui Comune di Teramo, Provincia di Teramo, Università degli studi di Teramo, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, senza mai dimenticare i piccoli comuni e le realtà marginalizzate.
Il nuovo anno si sta confermando ricco di attività con un andamento che ci consentirà di migliorare ulteriormente i dati del 2023. Mi piace citare due progetti di enorme valenza internazionale: la mostra d’arte abruzzese a Strasburgo, presso il Parlamento Europeo, e il progetto “Fiaba” (Formazione Imprenditoriale per l’Autosufficienza Burundese dell’Alimentare) candidato presso l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri con la Regione Abruzzo e Dapadu – Dalla Parte degli Ultimi. Infine stanno partendo le prime Comunità energetiche per i Comuni e le imprese, con il supporto progettuale di Cope “.