Teramo - Si espandono gli spazi verdi realizzati da WWF Italia e donati da Procter & Gamble alle scuole italiane per crescere a contatto con la natura e imparare a rispettarla. A Teramo inaugurata la 55° Aula Natura. Obiettivo: realizzarne 60 nelle scuole in tutta Italia, entro il 2024.
Teramo, 26 novembre 2024 – Promuovere e valorizzare spazi verdi per bambini e ragazzi nelle scuole italiane, educando le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente: mette radici in tutto il Paese il progetto Aule Natura del WWF sostenuto dal 2021 da Procter & Gamble - l’azienda che commercializza marchi come Dash, Gillette, Oral-B, Pantene, Swiffer, ZzzQuil - nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, con cui l’azienda sta contribuendo a realizzare azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale su tutto il territorio nazionale. Obiettivo della partnership è realizzare, entro il 2024, 60 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.
Un progetto che permette di trasformare i cortili scolastici in vere e proprie aule a cielo aperto e che oggi è approdato a Teramo, presso l’Istituto Comprensivo Savini San Giuseppe San Giorgio di Teramo, dove è stata inaugurata la 55° Aula Natura realizzata da WWF e donata da Procter & Gamble.
Dopo il benvenuto della Dirigente Scolastica Dott.ssa Adriana Sigismondi, sono intervenuti a presentare il progetto dell’Aula Natura Adriano Di Michele, Tiziana Bruni e Fausta Filippelli di WWF Teramo, e Dante Caserta, Responsabile Affari Legali e Istituzionali per WWF Italia. Presenti, inoltre, Don Matteo della Parrocchia Sacro Cuore di Teramo, gli alunni e i docenti della Scuola.
L’Aula Natura di Teramo si sviluppa su un’area di più di 200 mq delimitata da piante mediterranee (alloro, lentisco e corbezzolo), valorizzando i tre meravigliosi pini domestici esistenti nel cortile e ricreando piccoli ecosistemi, come il giardino degli aromi, il giardino delle farfalle e lo stagno, arredato con arbusti e piante aromatiche. L’Aula Natura ospita, inoltre, l’hotel per insetti, mangiatoie e casette nido per gli uccelli, una compostiera e un orto didattico, dove osservare le varie fasi di vita di una pianta, nonché prendersene cura in prima persona. La pompa fotovoltaica, che movimenta l’acqua dello stagno, e la fototrappola arricchiscono l’aula di ulteriori tecnologie innovative e sostenibili, mentre sedute di tronchetti in legno, panchine, una lavagna e pannelli didattici consentono agli insegnati di organizzare lezioni all’aperto. Gli oltre 800 alunni dell’Istituto potranno così conoscere, vedere e toccare con mano fiori, frutti e animali, osservare il cambio delle stagioni, vivere il concetto di biodiversità e diventare anche custodi di tutto questo.
L’Aula Natura di Teramo diventa così un prezioso scrigno verde affidato alla Scuola, che rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per i giovani sul territorio teramano, spinto verso una sempre più ampia e disordinata urbanizzazione. E arricchisce l’impegno dell’Istituto, che ha messo al centro di tutto il percorso educativo l’obiettivo della sostenibilità ambientale: fa parte del circuito della Rete Nazionale delle Scuole Green e ha inserito nella programmazione triennale anche un progetto di creazione di un orto botanico “X Green: coltiva...menti”.
«Siamo felici e orgogliosi di donare un’Aula Natura ai numerosissimi alunni dell’Istituto Comprensivo Savini San Giuseppe San Giorgio di Teramo: questo prezioso scrigno verde darà loro l’opportunità di conoscere da vicino la natura, di viverla ogni giorno, imparando a rispettarla e proteggerla. Ed è proprio questo l’obiettivo che ci siamo posti con la partnership con il WWF Italia, la più grande a tema ambientale avviata da Procter & Gamble nel nostro Paese, e tassello fondamentale del nostro programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, con cui stiamo contribuendo a realizzare iniziative concrete per le persone e per l’ambiente su tutto il territorio nazionale - ha spiegato Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di P&G Italia. Con l’Aula Natura di Teramo, la 55° inaugurata, siamo riusciti a raggiungere oltre 25 mila bambini in tutto il Paese, promuovendo l’educazione al rispetto dell’ambiente nelle scuole italiane».
«La Natura rappresenta la "scuola" fondamentale per le giovani generazioni: come WWF siamo da sempre impegnati nel promuovere la conoscenza della natura e la consapevolezza di essere parte di un sistema di relazioni complesse, che ci lega ai sistemi naturali. In questa visione integrata l'educazione è cruciale – Martina Alemanno, Responsabile Educazione WWF Italia. Privilegiando l’esperienza diretta, entrando in relazione con la Natura e la complessità, si impara a prendersene cura e agire per difenderla. Le Aule Natura, progetto sostenuto e promosso da anni da Procter & Gamble Italia, offrono proprio questo contatto educativo con la natura, riqualificando nelle scuole luoghi dove i giovani possano sperimentare quella complessità che appartiene al mondo reale nel quale vivono ed esercitare la cittadinanza attiva».
IL PROGETTO AULA NATURA
Lanciato dal WWF nel settembre 2020, dopo il primo lockdown, il tradizionale cortile della scuola diventa una piccola oasi di natura, una vera e propria aula all’aperto. L’Aula Natura è uno spazio con pareti fatte da siepi, bordure fiorite, cassoni per gli ortaggi, gabbie per gli insetti ed uno stagno. Una superficie “verde” di minimo 80mq che garantisce il distanziamento ottimale tra i piccoli studenti. Riproduce differenti microhabitat in cui osservare direttamente non solo le diverse forme di esseri viventi, ma anche la relazione che li collega tra di loro e con noi.
Per la scelta delle Aule Natura il WWF ha seguito tra gli altri anche criteri legati a scuole particolarmente bisognose di recuperare spazi all’aperto, ubicate in zone degradate o periferiche. Le Aule Natura godono del patrocinio dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP).
Dal lancio del progetto sono state realizzate e inaugurate 55 Aule Natura in tutta Italia, per un totale di circa 10.000 mq di giardini scolastici riqualificati (in precedenza abbandonati o in condizioni di degrado) e 25.500 bambini coinvolti.