Giulianova - La Giunta comunale ha deliberato lo schema di convenzione con la Fondazione "Franco Summa" che, in sostanza, dà il via libera all' acquisto della scultura monumentale dell' artista abruzzese. La realizzazione, alta 5 metri ed interamente in acciaio, sarà posizionata entro l'estate nella porzione sud della piazza. La "Fanciulla" fa parte di una serie di 12 , ideata dall' architetto e accademico italiano Franco Summa, nato a Pescara il 7 Luglio 1938 e scomparso due anni fa. Il maestro, interprete esuberante dell'arte contemporanea europea, ha lasciato, della serie, sia i progetti che i prototipi in maiolica policroma. Il suo desiderio era che le sculture fossero collocate in altrettanti siti urbani, con l'esplicita indicazione che tutti i monumenti, alti tra i 4 e i 5 metri, dovessero essere realizzati in acciaio e colorati con vernice della migliore qualità. La Fondazione, che custodisce l'eredità del maestro, ha accolto con favore la richiesta dell' Amministrazione comunale, approvata anche dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici. « La "Fanciulla" 11- spiega l'architetto Marco Lucidi Pressanti, progettista della nuova piazza Dalmazia - non ha prototipi, nella serie, che le somiglino. Nella sua parte inferiore, poi, è tinta di blu oltremare, il colore che anche Summa aveva adoperato nel bozzetto in ceramica. L'abbinamento con l'oro ed il fatto che a mezza figura ci sia una sfera schiacciata, evocano il grembo materno, la fertilità, il carisma di una figura femminile che è insieme musa e tutrice del luogo. L'oro e il blu rimandano pure ai costumi tipici di Scanno, per quanto manchi la verticalità delle pieghe. Nella Fanciulla 11 le suggestioni di un Abruzzo mitico si fondono con il privilegio di dominare piazza Dalmazia e piazza del Mare, di custodirle entrambe, di esserne simbolico baricentro". " A metà degli anni Ottanta - sottolinea l' Assessore alla Cultura Paolo Giorgini - il "maestro del colore", Franco Summa, aveva già ideato un allestimento artistico per piazza Dalmazia. La piazza, ovviamente, non esisteva ancora, ma l'artista ne aveva già intravista la realizzazione. Oggi, dunque, non solo rendiamo omaggio alla lungimiranza della sua immaginazione, ma dotiamo la città di un elemento originale, altamente caratterizzante, un' installazione che, in perfetta armonia con la piazza che la ospita, andrà a far parte degli emblemi di Giulianova, rendendola più vivibile e riconoscibile: una fanciulla a cui sarà facilissimo affezionarsi".