Nulla di nuovo sotto il sole. La notizia è che avevamo sperato dopo la pandemia di vedere mutare le cose che ruotano attorno a noi e che riguardano la nostra salute. Beta illusione. Invece ci hanno riempito le testa di discorsi sul nuovo ospedale, prima ancora delle liti a distanza fra il manager montoriese ed il sindaco, il secondo rimproverava al primo di non trasmettere i dati covid, poi alla fine i due, stanchi della polemica a distanza con mascherina, hanno deciso di fare pace. Raccontano che il montoriese abbia esclamato toccando il pugno chiuso del sindaco, "Era ora", ed il sindaco a sua volta abbia risposto "Finalmente". Poi ci hanno detto che avrebbero lottato contro le liste di attesa. Ci abbiamo creduto. Liste lunghe, visto che in ospedale si poteva accedere solo col covid. Poi quando sbatti contro la realtà vedi che nulla è cambiato. Perché ti dicono che per effettuare un esame semplice devi aspettare otto mesi, se ne parlerà a dicembre. L'esame riguarda un'ecografia alle carotidi comunemente conosciuta come ecodoppler, un esame diagnostico permette di verificare se le strutture delle pareti siano ispessite o meno, analizzando se si ha un passaggio di minor flusso di sangue e ossigeno. Come si esegue? L'esame non richiede nessuna preparazione particolare, ha una durata variabile da pochi minuti a 15-20 minuti e dipende dalla patologia che viene rilevata. Si effettua con paziente sveglio ed in posizione supina mediante una sonda poggiata sulle 2 due parti laterali del collo (che deve essere esteso). Capito esame a dicembre (prenotazione nr. 202215428...-chirurgia vascolare-) e dallo sportello una incolpevole ma preziosa addetta al centro unico prenotazioni ti sorride e ti dice "Quando sei stato fortunato". E allora ti guardi allo specchio, ti scappa un sorriso al limite del sospetto, poi raggiungi uno studio privato e pagando, l'esame verrà effettuato entro cinque giorni. Capito come funziona? Nulla è cambiato. Ma già conosciamo le pezze a colori: la pandemia ha bloccato tutto, l'ospedale ha rischiato il collasso. Esami bloccati. Però adesso che pare tutto sai risolto, bisognava metterci le mani nelle prenotazioni e lavorarci sodo. Ma otto mesi per una ecografia alle carotidi non è eccessivo? Facile parlare dal di fuori, facile prendersela, lassù hanno lottato duro contro il covid. Chiacchiere morte. Che importa. C'è la Fat, c'è da nominare il nuovo manager, il nuovo manager, il montoriese tornerà ad occuparsi della vetrina del parco (dicono che la scelta ricadrà su un ex sindaco, dicono). E la lotta a liste delle prenotazioni? Ripassi domani e ricordi "che è stato fortunato". Ha ragione Rudy Zerbi quando ha detto che "Gli incontri che cambiano la vita sono quelli senza appuntamento".
Il cronista matusa