Teramo - Si chiude il capitolo con la Cooperativa Polis che ha inviato un decreto ingiuntivo per la restituzione di un debito, nei confronti della Asp 1 di 8 milioni. In realtà, specifica il commissario Roberto Canzio, la somma è nettamente inferiore avendo la cooperativa, calcolato gli interessi al 30% della somma. Adesso un’associazione tra tre cooperative gestita per un mese i servizi per poi procedere ad una gara ponte di novembre. Smentisce inoltre i numeri del debito diffusi dal consigliere regionale del Pd, Dino Pepe ma anche la presunta inattività della Giunta sul finanziamento delle fatture per i costi Covid. Ma ci sono anche crediti a favore, non di poco conto (oltre 700mila euro per le spese dovute per gli ospiti non abbienti), che il Comune di Teramo deve alla Asp 1. Non solo, perché il Comune deve restituire all’Ente circa 160 opere d’arte (valore circa 500mila euro) che la Asp1 ha “prestato” per l’allestimento della Pinacoteca civica. Canzio spiega che la Asp intende allestire un museo, a Palzzo Ventilii di Mosciano Sant’Angelo, e per questo è fondamentale che le opere tornino in loro possesso. Ma da un anno e mezzo, nonostante le richieste, nulla si muove. Anche in questo caso la questione sarà rimessa nelle mani dei legali.