VIDEO - Atri: le reazioni dopo la sentenza che ha annullato l'esito delle elezioni amministrative. Antonelli: “Sentenza rarissima, quella emessa dal consiglio di Stato”
Teramo - Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato l'esito delle elezioni amministrative del maggio 2023, vinte dal centrodestra, la città ducale tornerà al voto, presumibilmente a giugno; fino a quel momento ci sarà il commissario. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dalla lista 'Alleanza civica', che fa capo al candidato sindaco del 2023 Alfonso Prosperi, sconfitto per undici voti. Presentato il primo ricorso al Tar per errori nell'attribuzione delle preferenze in alcuni seggi, i giudici amministrativi avevano respinto l'istanza; poi l'appello al Consiglio di Stato, fino al pronunciamento attuale. E oggi si è tenuta una conferenza stampa sui fatti inerenti l'annullamento delle elezioni del 14 e 15 maggio 2023 nel corso della quale Pierluigi Antonelli, primo firmatario del ricorso, ha sottolineato come di tratti di una “Sentenza rarissima, quella emessa dal consiglio di Stato”. Precisazioni importanti anche in merito alla ormai famosa “scheda ballerina”. Intanto il Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo ha sospeso il Consiglio Comunale del Comune di Atri e ha contestualmente nominato il Viceprefetto Vicario Alberto Di Gaetano Commissario per la provvisoria amministrazione dell’ente in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato le elezioni amministrative del Comune di Atri dello scorso maggio.
