Il Comando dei Vigili del Fuoco di Teramo ha attivato un “Presidio per il Soccorso Acquatico”, operativo sul litorale della provincia di Teramo, garantendo la presenza di un gommone o una moto d’acqua e due Vigili del Fuoco qualificati per prestare il soccorso in ambito acquatico.
L’obiettivo dell’iniziativa, sostenuta dalla Provincia di Teramo, è di contribuire a migliorare la già collaudata ed efficiente macchina dei soccorsi in mare, che opera sul litorale provinciale, in cui nel periodo estivo si concentra il peso maggiore del flusso turistico dell’intera regione Abruzzo.
“La Provincia di Teramo ha voluto contribuire in questo progetto che ritengo grandioso, un progetto che tiene conto soprattutto del fatto che durante la stagione estiva c’è un incremento sensibile delle presenze, che statisticamente si possono verificare accadimenti che a volte possono portare anche alla perdita della vita umana”, dichiara il presidente Camillo D’Angelo che, ringraziando per il servizio offerto alla collettività, prosegue:
“Affinché questo non accada abbiamo voluto potenziare con questo intervento prezioso quella che è la garanzia di sicurezza, sorveglianza e monitoraggio della fascia costiera, meta oramai di centinaia di migliaia di persone. Quindi per migliorare la qualità e la fruizione delle nostre bellezze marine e costiere, la Provincia ha voluto dare questo contributo a quella che è un’attività lodevole fatta dai Vigili del Fuoco affinché possiamo offrire ogni anno un servizio migliore”.
Il Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo, ha sottolineato come, attraverso il gioco di squadra e la sinergia istituzionale dei diversi enti che hanno partecipato alla iniziativa, si è riusciti a garantire il rafforzarmento del sistema di soccorso nella provincia di teramo a tutela di cittadini e turisti.
Il Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Teramo, Davide Martella, ha illustrato l'organizzazione del Presidio di soccorso acquatico che dispone di personale già formato ed in grado di operare, in tempi estremamente celeri, utilizzando un gommone perfettamente equipaggiato per il soccorso a natanti o una moto d’acqua per il recupero e il successivo trasporto di persone in difficoltà in mare.
Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, il Tenente di vascello Alessio Fiorentino: “Questi ulteriori mezzi ci daranno la possibilità di implementare il numero di mezzi dello Stato utilizzabili in concorso con le nostre unità nello svolgimento dei compiti di coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso in mare che vengono svolte dalla Guardia Costiera e di agire in maniera tempestiva negli specchi acquei più prossimi agli arenili ed alle scogliere".
Il presidio, che opera nell’ambito del coordinamento della Capitaneria di Porto di Pescara e del locale Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, è stato attivato lo scorso fine settimana nei giorni di sabato 29 e domenica 30 luglio, e sarà operativo tutti i fine settimana di agosto e il primo fine settimana di settembre, fino al 3 settembre, nonché il 14, 15, 16 e 17 di agosto, in turni di otto ore (dalle 10.00 alle 18.00) ed integra la già prevista sorveglianza balneare, con l’auspicio di fornire un utile contributo al miglioramento della sicurezza in mare nella fascia costiera dei comuni del litorale teramano.
Il “Presidio Acquatico” sarà collocato alternativamente nell’esistente Centro Polifunzionale dei vigili del fuoco sul Lungomare Trento Nord a Roseto degli Abruzzi e nell’area di rimessaggio del Comune di Tortoreto nei pressi del Camping Villaggio Salinello, grazie anche alla collaborazione offerta dai comuni di Roseto degli Abruzzi e Tortoreto. Nel presidio saranno dislocati mezzi nautici, attrezzatura e idonei sistemi di comunicazione, necessari per l’attività di soccorso in mare.
L’apertura del “Presidio per il Soccorso Acquatico di Superficie” è resa possibile grazie ad una convenzione stipulata lo scorso 19 luglio tra il Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo Davide Martella ed il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo.