Teramo - Probabilmente un "errore di distrazione". Fatto sta che questa mattina, in via Cona, una Peugeot 107 si è schiantata contro un'abitazione distruggendo parte del muro. Fortunatamente non sono state gravi le conseguenze per chi era a bordo (mamma di 70 anni e figlio).
Auto contro il porticato di un’abitazione alla Cona, sfollate sei famiglie. Il Sindaco e l’Assessore Sbraccia: “Vicini ai nostri cittadini, ci auguriamo che possano rientrare a casa il prima possibile”.
Questa mattina il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore Domenico Sbraccia, appena informati dell’incidente che si è verificato alla Cona, dove un’auto è uscita fuori strada finendo contro il porticato di un’abitazione, sono immediatamente intervenuti sul posto, insieme ai Vigili del Fuoco, alla polizia municipale e ai tecnici del Comune, per un sopralluogo.
Dai controlli è emerso che nell’impatto l’auto, oltre a causare la caduta di una parte del muro laterale dell’abitazione, ha danneggiato anche una colonna portante, tanto da rendere necessario evacuare, per il momento, sei famiglie, tra cui anche due nuclei che risiedono in abitazioni che si trovano immediatamente dietro lo stabile colpito dall’auto. Queste ultime non hanno subito danni, ma hanno come unica via d’accesso una stradina che costeggia il muro del palazzo danneggiato e allo stato non percorribile in sicurezza.
“Fortunatamente l’incidente non ha avuto conseguenze gravi per le persone, ma a causa di una parziale inagibilità dell’immobile, provocata dall’impatto dell’auto con una colonna portante, sei famiglie sono state costrette, per il momento, a lasciare la propria abitazione – spiegano il Sindaco e l’Assessore – come Comune ci siamo immediatamente attivati, trovando una sistemazione temporanea all’hotel Michelangelo per quelle persone che non avevano familiari che potessero ospitarle, e appena i Vigili del Fuoco ci rimetteranno il verbale provvederemo ad emanare un’ordinanza di messa in sicurezza e ripristino dell’area. Ci auguriamo che le famiglie attualmente sfollate possano rientrare a casa in tempi brevi e continueremo in ogni caso a monitorare la situazione”.