Beccato con oltre 2 chili di droga si scaglia contro i carabinieri. Arrestato

Sant’Omero - I Carabinieri della Stazione di Nereto - unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Alba Adriatica - hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato italiano, di 34 anni, per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, nonché “resistenza a Pubblico Ufficiale” e “lesioni personali”, in danno dei militari che lo stavano controllando perché sottoposto a detenzione domiciliare.

L’uomo era sottoposto a detenzione domiciliare per i fatti-reato commessi, lo scorso 17 agosto, nel Pronto Soccorso dell’Ospedale di Giulianova, dove era arrivato in ambulanza. In quella circostanza l’uomo venne arrestato per aver danneggiato i locali del nosocomio e per aver posto in essere comportamenti violenti nei confronti dei medici, delle guardie giurate presenti e dei Carabinieri prontamente giunti sul posto.

Nella mattinata odierna, il predetto, all’atto del previsto controllo - da parte dei militari della menzionata Aliquota Radiomobile - presso la sua abitazione, veniva trovato all'interno del giardino completamente nudo ed in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta alla probabile assunzione di sostanze stupefacenti.

Alla vista dei militari, l'uomo vi si scagliava contro colpendoli con calci e pugni, venendo, tuttavia, immobilizzato poco dopo al termine di una breve colluttazione.

Nel corso della successiva perquisizione presso l'abitazione del 34enne, effettuata unitamente ai Carabinieri della Stazione di Nereto, nel frattempo giunti in supporto, veniva poi rinvenuto il seguente materiale:

·                2,120 kg di sostanza stupefacente tipo “marijuana”;

·                6,7 gr di sostanza stupefacente tipo “hashish”;

·                materiale per il confezionamento di singole dosi di marijuana.

Il materiale è stato sottoposto a sequestro.

L'arrestato, dopo la visita specialistica presso il Reparto Psichiatrico dell’Ospedale di Giulianova, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.