Teramo - Uno dei “compiti” di una corretta informazione credo (ne sono certa) è quello di informare realmente. (Qualcuno dira': “Che novità”). Approfondisco ed aggiungo. Nel bene e nel male. Non è professionale dire che va sempre tutto bene. Specialità conosciuta e utilizzata (comprensibilmente) da chi pur di non esporsi ed ottenere compiacimento costante contando su chi non conosce il termine “professionalità” preferisce il "volemoce bene". Così come non è professionale dire sempre che non va mai bene nulla. Ed anche qui, devo ripetermi, serve ad ottenere compiacimento costante contando su chi non conosce il termine “professionalità”. Professionalità significa dire le cose come stanno obiettivamente, dirle in italiano o scriverle bene (qualche refuso capita a tutti, per carità). Nel bene e nel male. Le ripetizioni sono volute. Detto ciò, Navuss, nei giorni scorsi ha evidenziato uno stato non eclatante dei giardini della Madonna delle Grazie. L’assessore al ramo, Valdo Di Bonaventura, ha visto (premesso che sono certa ne fosse a conoscenza) ha recepito e se ne è fatto immediatamente carico. Bravo. 10 e lode. Il suo è uno degli assessorati più difficili che esistano. Deve essere sempre irreprensibile perché l’occhio vuole la sua parte. Esempio elementare: se nel bilancio ci fosse un buco da 100 milioni nessuno lo saprebbe. Ma se c’è una sterpaglia in più, la vedono tutti. Ecco che con grande orgoglio voglio mostrare l’intervento dell’assessore Di Bonaventura (grazie agli operatori ovviamente) avvenuta dopo la nostra osservazione (ad opera del Cronista matusa) riguardo i giardini in questione. L’assessore Di Bonaventura però è andato oltre: in questi giorni ha fatto sistemare le panchine nei pressi di viale Crucioli e non solo, come dimostrano le foto. E anche sul vico delle Rose ha assicurato interventi. Certo, sembra semplice. Non lo è, perché c’è anche la TeAm di mezzo e capirete bene che sono necessari passaggi burocratici e tante “carte”. Tante sono le “falle” da riparare in una città piccola ma enorme in chilometri quadrati. L’importante è che c’è chi ci tiene. E si vede.
SerSur