Teramo - Presentato oggi il progetto “Green Ability. Ambiente senza barriere” promosso dal Consorzio Bim e finanziato nell’ambito del Piano sociale regionale 2022-2024. La realizzazione di un contesto sociale e ambientale inclusivo, che superi le barriere fisiche e culturali, è l’obiettivo primario dell’iniziativa, che prevede in cinque comuni del territorio – Canzano, Cortino, Crognaleto, Isola del Gran Sasso e Roseto degli Abruzzi - aree ricreative attrezzate con arredi inclusivi per diversamente abili, oltre ad attività di sensibilizzazione, aggregazione e socializzazione rivolte sia ad utenti con disabilità che alle loro famiglie, inclusa l’attivazione di uno Sportello di ascolto dedicato.
Il progetto è stato presentato dal presidente del Bim, Marco Di Nicola, dall’assessore regionale alle Politiche Sociali, Pietro Quaresimale, e da alcuni dei sindaci destinatari degli interventi: i sindaci dei Comuni di Roseto, Mario Nugnes, insieme alla consigliera delegata in materia di misure a sostegno dei diversamente abili, Simona Di Felice, di Crognaleto Orlando Persia, e di Colledara Manuele Tiberii, in quanto comune che ospiterà l’evento di avvio del progetto.
Le attività, che si svolgeranno da settembre fino al prossimo mese di dicembre, prevedono un primo step in cui il Consorzio provvederà ad acquistare e fornire ai Comuni, che metteranno a disposizione un’area idonea già attrezzata, arredi inclusivi con panchine, tavoli da pic-nic, cestini portarifiuti, bacheche informative ecc. Negli step successivi, che rientrano tra le attività finanziate dal Piano Sociale regionale, saranno organizzati, nei comuni dove verranno installati gli arredi inclusivi, cinque incontri info-formativi con la presenza di esperti e professionisti sociali sul tema della disabilità, affrontando tematiche che possano migliorare la qualità della vita dei diversamente abili e delle loro famiglie. Infine, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il prossimo 3 dicembre, sarà organizzato un evento conclusivo finale, con attività laboratoriali, ricreative ed aggregative, rivolto all’utenza dell’intero territorio del bacino imbrifero montano Vomano-Tordino di Teramo, che comprende 26 Comuni. Il progetto muove dalla necessità di rispondere ai bisogni rilevati nel comprensorio provinciale, che presenta un’elevata percentuale di persone con disabilità accertata ai sensi della legge 104/92, di cui numerosi residenti nelle aree interne con evidenti difficoltà di accesso a tutta una serie di servizi necessari per una buona qualità della vita.
“Riteniamo che a fronte di un patrimonio ambientale rilevante, quale quello del territorio teramano– spiega il presidente del Bim, Marco Di Nicola – sia importante garantire la piena accessibilità a questi spazi delle persone con disabilità, come naturale processo evolutivo del welfare territoriale. Ed è questa la novità principale del progetto “Green Ability”: promuovere un ambiente, inteso sia in senso naturale che come contesto socioculturale, effettivamente senza barriere. Queste aree verdi inclusive, la cui gestione e manutenzione sarà affidata ai Comuni, diventeranno dei fiori all’occhiello del territorio in quanto spazi di aggregazione fisica, sociale, ambientale e culturale”.
“Si tratta di un progetto innovativo – afferma l’assessore regionale Pietro Quaresimale – e in quanto tale inserito tra quelli finanziati dal Piano Sociale della Regione Abruzzo, in quanto si propone di contrastare le barriere architettoniche, che riguardano non solo l’accesso a spazi chiusi ma anche la fruibilità e vivibilità degli spazi naturali. Molto importante anche l’attivazione di uno sportello di consulenza specialistiche per fornire informazioni utili e migliorare l’accessibilità ai servizi e alle risorse disponibili, affinché nessuno resti indietro. Le istituzioni devono muoversi in sinergia e mettere in condivisione capacità e competenze sempre più in questa direzione”.
Hanno sottolineato la valenza dell’iniziativa anche i sindaci intervenuti, che hanno ribadito la loro disponibilità ad implementare il progetto sui rispettivi territori: “Iniziative come queste - ha sottolineato il sindaco di Roseto, Mario Nugnes - permettono a chi ha fragilità di vivere più serenamente la propria quotidianità. Oltre alle aree attrezzate, saremo lieti di ospitare momenti di incontro e confronto su tematiche inclusive”.
Altro punto del progetto “Green Ability”, che sarà accompagnato in tutte le fasi di realizzazione da una campagna di comunicazione e sensibilizzazione alle tematiche dell’inclusione sociale, è la realizzazione di uno Sportello di ascolto, con servizi di consulenza specialistica ai destinatari dell’intervento erogati da un’equipe di professionisti multidisciplinare (legale, medica, sanitaria ecc.). Queste attività saranno garantite sia attraverso l’attivazione di una linea telefonica dedicata, che attraverso uno sportello itinerante disponibile, su appuntamento e in determinati giorni e orari, presso le sedi dei Comuni coinvolti dal progetto, con il coinvolgimento dei relativi servizi sociali. Per la realizzazione delle specifiche attività progettuali, il Consorzio BIM si avvarrà del supporto di cooperative sociali di pregressa e comprovata esperienza nel settore dei servizi socio-assistenziali, educativi e sociosanitari in favore di persone con disabilità e famiglie in condizioni di fragilità e/o disagio.