Teramo - La Casa del Popolo di Teramo ha organizzato presidio sotto alla Prefettura per chiedere l'applicazione del bonus sociale acqua. “Ben 4,7 milioni di cittadini in Italia non hanno pagato le ultime bollette. -spiega Casa del Popolo - Ce lo dice uno studio da Facile.it agli istituti mUp Research e Norstat di cui si può leggere in rete senza problemi.
La crisi economica costa cara e il capitale fa sí che siamo noi lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse, disoccupati e disoccupate, a pagarne il prezzo.
Loro rompono i cocci con le guerre e le speculazioni e noi dobbiamo mettere a posto a costo del nostro sangue e delle nostre lacrime. Ora basta! Attraverso la campagna "Noi non paghiamo" rivendichiamo di tassare gli extra profitti delle multinazionali che si stanno arricchendo sulla nostra pelle e pretendiamo che le bollette tornino ai livelli di pre-pandemia e pre-guerra. La lotta ci porterà forse ad ottenere qualcosa a livello nazionale ma sin da subito dobbiamo agire nel locale.
Se è vero che per la luce e il gas il bonus viene applicato automaticamente, per l'acqua non lo è.
Sappiamo che la Ruzzo Reti non applica dal 2021 il bonus sociale acqua, che permetterebbe di ridurre notevolmente la bolletta a chi ha isee inferiore a 8265 euro. Il problema è esclusivamente, da come abbiamo appurato dalle mail inviate ad alcuni utenti, in seno all'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (A.R.E.R.A.) che dovrebbe dare via libera al finanziamento del bonus.
Quindi saremo domani, mercoledì 23 novembre, alle ore 18:30 in Largo San Matteo, sotto alla Prefettura di Teramo, per pretendere risposte immediate a questa mancanza.
Il Prefetto ha l'obbligo di verificare tali ritardi e a cosa sono dovuti e di adoperarsi per sbloccare tale situazione”.