L’Aquila - Forte preoccupazione per la paventata chiusura di quindici filiali della Bper è stata espressa dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in una lettera inviata all’amministratore delegato e direttore generale della banca, Piero Luigi Montani. “Tale decisione, qualora venisse confermata - ha scritto il presidente Marsilio nella lettera - rischia di produrre gravi conseguenze sul sistema del credito e del risparmio della mia Regione, già messo a dura prova da analoghi procedimenti di razionalizzazione avviati in passato da altri istituti di credito”.
Tra gli uffici a rischio il presidente Marsilio ha indicato anche l’attuale direzione territoriale Abruzzo Molise, con sede a Lanciano, che verrebbe incorporata in una nuova direzione con sede nelle Marche, con il “conseguente spostamento dei processi decisionali e ridimensionamento delle singole realtà territoriali presenti in Abruzzo”
Il presidente Marsilio ha quindi chiesto un confronto con il direttore generale al fine di trovare una soluzione più attenta alle esigenze del territorio.
Lunedì prossimo, alle ore 13, il responsabile dell’Area Centro-Est di Bper, Giuseppe Marco Litta, sarà a Palazzo Silone per un incontro dopo la lettera inviata dal presidente Marsilio al direttore generale Piero Luigi Montani, per chiedere un intervento al fine di evitare la chiusura di quindici filiali sul territorio abruzzese. Un confronto nell’auspicio di trovare una soluzione che sia la più attenta possibile alle esigenze del territorio abruzzese.