Teramo - La Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri, a cui il Decreto Legislativo n. 198 del 2006 attribuisce anche la funzione di rilevare le situazioni di squilibrio di genere all’interno di Enti e Consorzi, in una nota interviene per commentare la nomina della Prof.ssa Antonella Petrella come componente del Consiglio di Amministrazione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, che prende il posto del dimissionario Giuseppe Gentile.
“Innanzitutto – dichiara la Consigliera di Parità Monica Brandiferri – mi preme esprimere grande soddisfazione in quanto per la prima volta viene nominata una donna in seno al CdA dell’A.M.P. Torre del Cerrano. Ciò pone fine ad una grave situazione di disparità di trattamento e di squilibrio, che come Consigliera di Parità della Provincia di Teramo ho sempre evidenziato e contrastato attraverso vari interventi.
A novembre 2020, subito dopo l’elezione del nuovo CdA del Consorzio, inviavo a mezzo PEC una missiva in cui segnalavo la mancata designazione di una componente femminile in seno al CdA dell’A.M.P. Torre del Cerrano. Tenuto conto del fatto che lo statuto dell’Area Marina Protetta del Cerrano non conteneva allora alcuna disposizione in materia di equa rappresentanza di genere, richiedevo espressamente un adeguamento dello statuto dell’ente in tal senso che consentisse la nomina di una rappresentante del genere femminile.
Finalmente, dopo quasi tre anni dal mio intervento, si è giunti alla nomina della Prof.ssa Petrella. Ad ogni modo non posso non evidenziare come ciò sia avvenuto solo a seguito delle dimissioni del consigliere Gentile, nel frattempo eletto al Comune di Silvi, altrimenti dubito che la Petrella sarebbe stata designata. A maggior ragione in considerazione dell’attuale assenza nello statuto di una specifica previsione a favore della designazione femminile. I rappresentanti del CdA dell’A.M.P. hanno assicurato che stanno provvedendo alla tanto attesa modifica statutaria e mi auguro che ciò avvenga al più presto al fine di garantire il rispetto della parità di genere”.