Teramo - Continuità orizzontali e verticali per "puntare" sulle buone pratiche educative: questo l'animo con il quale si sono aperte le porte fisiche e virtuali delle scuole medie di Teramo-Cona, di Villa Vomano, di Basciano e Cermignano al Premio Nazionale Paolo Borsellino e all'ANPI Teramo. "Le Associazioni - spiega la dirigente M.Letizia Fatigati - hanno portato nelle nostre Scuole esperti di storia contemporanea per momenti di alto profilo culturale ed educativo rivolto agli studenti sulle tematiche dell'olocausto, della shoa, del popolo ebraico, dei campi di concentramento e di sterminio. Luigi Guerrieri e Filippo Lucci a Cona hanno ricostruito l'intero periodo storico del nazifascismo; Antonio Topitti, Isabella Del Papa, Walter Di Giuseppe e il docente ordinario dell'Università di Bologna Berardo Pio, a Villa Vomano, Basciano e Cermignano hanno aperto spaccati e cornici di storia internazionale, nazionale e locale che hanno coinvolto i ragazzi in dibattiti e profonde riflessioni. A coordinare gli incontri Leo Nodari, Biagio Di Giuseppe e Donatello Laielli, ai quali giunga la gratitudine della comunità scolastica".