Il gran caldo di queste ultime settimane concede finalmente una tregua: da giovedì, grazie all'anticiclone delle Azzorre che soppianterà suo fratello 'Caronte', le temperature si abbasseranno. Ma se farà più fresco, ci saranno anche temporali e grandine e non sono esclusi eventi estremi come trombe marine e tornado. A descrivere il cambiamento in atto è il meteorologo Lorenzo Tedici de 'iLMeteo.it'. "L'avanzata dell'alta pressione delle Azzorre verso il Vecchio Continente - spiega - favorirà la discesa di aria fresca dal Nord Europa che in Italia entrerà dalla Porta della Bora (Alpi Giulie) per poi espandersi su tutto il Paese”. L'aria fresca, in contrasto con il clima bollente di questi ultimi giorni, scatenerà un'autentica ondata di temporali e grandine dapprima sul Triveneto poi su quasi tutto il Centrosud.
I temporali potranno risultare violenti generando in alcuni casi trombe marine e anche tornado sulla terraferma. La grandine potrà manifestarsi con chicchi di grosse dimensioni, risultando quindi potenzialmente distruttiva. Si stima che rispetto a questi giorni di gran caldo, nota Tedici, il crollo termico possa attestarsi intorno ai 15 gradi, addirittura anche 20 gradi in Puglia. Le regioni che risentiranno maggiormente del tracollo termico saranno Marche, Abruzzo, Molise e Puglia dove di giorno non si salirà oltre i 25/26 gradi.