Teramo - Nuova visita nel carcere teramano di Castrogno organizzato dal partito radicale di Teramo. Una folta delegazione ha visitato la struttura nella quale emergono criticità soprattutto nel settore femminile. La situazione di Castrogno è stata osservata dalle ore 8,45 dai 12 componenti la delegazione:Antonella Ballone, presidente della Camera di commercio Teramo - L’Aquila; Alberta Ortolani, consigliera comunale di Giulianova; Adele Di Rocco, presidente del coordinamento Codice Rosso;
Maria Teresa Caccavale, ambasciatrice Erasmus per l’educazione degli adulti; Mariantonietta Cerbo, segretaria federazione teramana Psi;
Carmela Bisogni, insegnante;
Tommaso Navarra, presidente del Parco nazionale Gran Sasso - Laga;
Riccardo Cioschi, tesoriere associazione Happy Bridge;
Tonino Di Toro, responsabile concorso nazionale “Lettere d’amore dalle carceri”; Jacopo Di Michele, studente di giurisprudenza;
Stefano Torre, studente di filosofia; Ariberto Grifoni - scrivente, consigliere generale del Partito Radicale. Non solo, ormai, le ben note e tristi problematiche, ma adesso se ne aggiungono altre legate al settore femminile: l’ambulatorio ginecologico è posto nell’area maschile, dunque in un altro edificio. Si comprende per quale ragione le donne non possono usufruire, anche in casi necessari come episodi di endometriosi, di un supporto clinico. Per la stessa ragione non è possibile organizzare corsi di scuola superiore.