Teramo - Questa mattina, a Colledara, diversi sindaci hanno partecipato alla manifestazione di protesta e sensibilizzazione di sindaci e amministratori abruzzesi e laziali contro il caro pedaggi.
Anche Gianguido D’Alberto ha partecipato alla manifestazione come sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo . “Una situazione insostenibile - spiega D’Alberto - ancor di più in territori come i nostri che sono quelli maggiormente interessati dagli aumenti e che oltre ai problemi legati alla pandemia stanno ancora patendo le conseguenze del sisma, e che impone una presa di coscienza e un intervento da parte del Governo.
Siamo infatti di fronte a un'ingiustizia che aggrava ancor di più le difficoltà dei cittadini e la situazione di interi territori il cui rilancio e il cui sviluppo, attualmente in corso, non possono essere frenati da scelte penalizzanti e inaccettabili.
Per questo chiediamo a gran voce al Presidente Draghi, al ministro Giovannini e ai parlamentari abruzzesi e laziali di mettere in campo soluzioni definitive a tutela dei cittadini”.
"Stamattina con i sindaci e le sindache ho partecipato al presidio del casello di
Tornimparte. Altri presidi in tutto l'Abruzzo. Contro gli aumenti e per la messa in sicurezza. Ho bloccato gli aumenti in questi anni con emendamenti importanti e l'ho fatto sempre in sintonia con i sindaci. Ora pero' entro giugno ci vuole una
soluzione definitiva e sono qui con i sindaci per questo. Accelerare i lavori di messa in sicurezza ed abbattere i costi dei pedaggi e' il mio obiettivo. Un aumento del 34% dei pedaggi autostradali sarebbe inaccettabile per i nostri pendolari e per
turisti e viaggiatori. Insieme ai sindaci del territorio oggi abbiamo informato, sensibilizzato gli automobilisti su questa battaglia che da anni portiamo avanti". Cosi' la deputata
abruzzesse del Pd Stefania Pezzopane al presidio al casello di Tornimparte con i sindaci del territorio.