Teramo - «La realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra Teramo e San Nicolò, per un importo superiore a tre milioni di euro, sta procedendo senza alcuna condivisione con la cittadinanza. Il progetto, che incide su tratti strategici della viabilità cittadina come Via Po e Via De Gasperi, sta causando notevoli disagi, soprattutto a causa delle modalità con cui è stata realizzata». A lanciare il grido d’allarme è il capogruppo di FdI in consiglio comunale Luca Corona. Ma non è solo il consigliere a sottolineare il problema. Cittadini infuriati in questi giorni stanno denunciando la problematica esprimendo disappunto sull’opera. «In particolare - denuncia Corona - nel tratto di Via De Gasperi, la pista ciclabile è stata costruita su entrambi i lati della carreggiata con l’installazione di cordoli in cemento, elementi che rappresentano un grave rischio sia per gli automobilisti sia per i ciclisti. A peggiorare la situazione, si riscontra l’assenza di una segnaletica di cantiere adeguata: non vi sono strisce gialle a terra per delimitare le nuove corsie e in alcuni punti le auto si trovano improvvisamente di fronte le auto provenienti dal senso opposto di marcia, con il rischio concreto di incidenti. Peraltro, tutto ciò rende difficoltoso l’eventuale intervento dei mezzi di soccorso non essendoci più uno spazio adeguato per le auto di accostare. Una pista ciclabile realizzata, inoltre, in una zona ampiamente ricca di smog non certo salubre per i ciclisti. La zona, inoltre poco illuminata. Una pista ciclopedonale poteva essere realizzata sul lungofiume come da progetto presentato dalla Provincia di Teramo».
Alla luce di questa situazione, Corona chiede un intervento immediato da parte della Polizia Locale per verificare la sicurezza dell’area di cantiere e predisporre una segnaletica orizzontale e verticale adeguata. È inaccettabile che una modifica così impattante sulla viabilità cittadina sia stata realizzata senza le necessarie precauzioni per la sicurezza stradale.
Questa pista ciclabile, oltre a essere fortemente contestata dalla cittadinanza, sta creando notevoli problemi alla circolazione. È necessario un intervento urgente per garantire la sicurezza di automobilisti, ciclisti e pedoni».