Teramo - Ben 38 furbetti del reddito di cittadinanza sono stati scovati dalle Fiamme Gialle. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo, in sinergia e collaborazione con l'Inps, nella quotidiana azione di contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica ha riscontrato, nei primi due mesi del 2022, molteplici indebite percezioni del Reddito di Cittadinanza. Le fiamme gialle delle Compagnie di Teramo e Giulianova e delle Tenenze di Nereto e Roseto degli Abruzzi hanno proceduto al controllo di 38 posizioni soggettive che percepivano in maniera indebita il beneficio di legge, quantificato in 311.087 euro. Le violazioni riscontrate hanno riguardato il 97% dei controlli eseguiti, nella maggioranza dei casi dovute a false dichiarazioni dei richiedenti circa il possesso, all'atto della presentazione della domanda, del requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni.
Tra i casi individuati, inoltre, ci sono state persone trovate a svolgere in nero attività lavorativa come camerieri od anche un imprenditore, evasore fiscale, che aveva ottenuto il Reddito di Cittadinanza mediante una falsa attestazione della propria situazione economico/patrimoniale. Le 38 persone sono state denunciate alla competente Autorità Giudiziaria.