Sant'Omero - Si terrà a Sant’Omero domani, venerdì 7 luglio alle 20:30, presso la Sala Polifunzionale, l’Assemblea pubblica “Per la sanità in Val Vibrata” organizzata dal Consigliere Dino Pepe e dal Gruppo regionale del Partito Democratico. Al centro dell’iniziativa, oltre alle proteste per il declassamento dell’ospedale vibratiano, ci saranno proposte concrete per la sanità pubblica e per l’ospedale Val Vibrata, presidio di confine e dunque strategico per combattere la mobilità passiva che affligge la nostra regione.
“La giunta Marsilio ha operato solo scelte penalizzanti per il presidio di Sant’Omero procedendo, in ultimo, ad un ridimensionamento dell’ospedale con un taglio del 50% delle unità operative. Questo nonostante l’uscita dal commissariamento della sanità regionale, la fine della cartolarizzazione e la disponibilità di tante risorse in più rispetto al quinquennio precedente” spiega il Consigliere regionale Dino Pepe che, insieme al Capogruppo Pd Silvio Paolucci, sarà venerdì a Sant’Omero per opporsi alle incomprensibili scelte dell’Assessore Verì e del centrodestra regionale.
Già un mese fa Pepe e Paolucci avevano denunciato l’uso dell’Ospedale vibratiano come bancomat della giunta Marsilio per dare risposte elettorali ad altri territori, nonostante l’Ospedale di Sant’Omero avesse mantenuto volumi di prestazioni invariati rispetto al calo registrato nel resto della regione.
Oggi i Consiglieri del Partito Democratico proseguono la battaglia, proponendo soluzioni e visioni opposte a quelle del centro destra. L’Ospedale Val Vibrata va potenziato, con investimenti sulla struttura, sui macchinari e sul personale medico e infermieristico.