Teramo - Domani, venerdì 22 marzo 2024 alle ore 21 tornerà la sacra rappresentazione della Via Crucis, quest’anno nel suggestivo scenario della Villa Comunale di Teramo.
Sarà possibile assistere in presenza alla celebrazione all’interno della Villa ai bordi del laghetto e con l’ausilio di due maxi schermi.
Si potrà partecipare alla liturgia anche tramite una video proiezione dall’interno della chiesa del “Cuore Immacolato di Maria” o da casa in diretta su LAQTV (canale 12) o sul Canale YouTube “Diocesi di Teramo-Atri” e sulla pagina Facebook “Chiesa di Teramo-Atri”.
La Via Crucis dalla Villa comunale verrà poi ritrasmessa in vari giorni e orari su alcune emittenti televisive regionali.
Quest’anno le quattordici meditazioni saranno scritte e lette da rappresentanti delle parrocchie di Teramo e delle associazioni ecclesiali e di volontariato della diocesi. L’animazione musicale sarà a cura della Cappella del Duomo di Teramo diretta dal Maestro Maurizio Vaccarili accompagnati a un quartetto d’archi e un clarinetto del Conservatorio musicale "G. Braga" di Teramo.
«La Via Crucis è un momento di riflessione e di preghiera, per scoprire l’evento della Pasqua e costruire insieme la civiltà dell’amore» osserva il nostro Vescovo Lorenzo Leuzzi, che presiederà la celebrazione. «L’esperienza della croce è la via per incoraggiare tutti a non avere paura del futuro e a promuovere una nuova cultura della pace».
L’organizzazione della Via Crucis si è avvalsa anche quest’anno della preziosa collaborazione di enti locali quali la Provincia di Teramo e il BIM. Il Comune di Teramo, a cui va uno speciale ringraziamento per la concessione della location e per l’appoggio all’iniziativa, attraverso il Sindaco Gianguido D’Alberto dichiara: "La Via Crucis, oltre a rappresentare un importante momento di preghiera e raccoglimento rispetto al quale il Comune proseguirà sempre a far sentire la sua presenza e il suo contributo, si conferma un appuntamento che appartiene al percorso culturale e alla tradizione della nostra città. Quest'anno, per via dei lavori di rifunzionalizzazione del Teatro Romano, che l'ha ospitata negli anni scorsi, si sposterà nella cornice, altrettanto suggestiva, della Villa Comunale, unendo l'aspetto religioso e quello della valorizzazione del nostro patrimonio culturale e naturale".