Teramo - “Non possiamo che esprimere soddisfazione per l’inserimento della norma sulla sospensione dei mutui per il cratere Centro Italia, anche per il 2022, nel Dl Energia appena bollinato dalla Ragioneria dello Stato, che rappresenta una vittoria di Comuni e Anci in raccordo istituzionale con il commissario straordinario Giovanni Legnini. Ma allo stesso tempo dobbiamo ribadire come non sia assolutamente condivisibile il ritardo con cui questa stessa norma sia stata approvata rispetto alla scadenza del 31 dicembre. Per questo torno a chiedere a gran voce, insieme agli altri sindaci abruzzesi e dell’intero cratere sismico, che la misura in questione diventi strutturale per almeno tre anni, consentendo così ai comuni del cratere di poter stilare il bilancio con la sicurezza di poter contare su determinate risorse”. Così il sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo sulla proroga della sospensione dei mutui al 31 dicembre 2022.
Il primo cittadino, che sottolinea come il Comune di Teramo sia riuscito a chiudere il bilancio nonostante l’incertezza sulla misura grazie a risorse proprie, evidenzia come in un momento di difficoltà per tanti enti locali, alle prese non solo con la ricostruzione ma anche con gli effetti della pandemia sul tessuto economico e sociale, sia essenziale che la misura venga prorogata stabilmente per almeno un triennio così da consentire agli enti locali di poter programmare e investire sul rilancio dei territori.
“Questo soprattutto alla luce delle scadenze legate al Pnnr e agli investimenti connessi – conclude D’Alberto – soprattutto nei territori del cratere sismico. Come Anci e come Comuni stiamo conducendo da tempo una battaglia in questa direzione. E per questo se da un lato esprimiamo soddisfazione per quella che consideriamo una vittoria, legata al lavoro svolto in questi anni, dall’altro non possiamo che chiedere una maggiore attenzione a Governo e Parlamento che devono assolutamente capire come determinate misure debbano diventare strumentali per poter esplicare fino in fondo la loro efficacia. In quest’ottica auspichiamo che l’interlocuzione con i parlamentari dell’area del cratere sia sempre più proficua”.