Elezioni comunali Teramo: Il FORUM A COLLOQUIO CON I CANDIDATI SINDACI
Teramo - Come preannunciato su un comunicato stampa di alcune settimane fa, il Forum delle Associazioni familiari dell’Abruzzo, nella persona della sua Vice Presidente, Avv. Paola D’Alesio, ha incontrato i tre candidati sindaci, interpellandoli su questioni cruciali per il Comune di Teramo come inverno demografico, politiche familiari locali a sostegno di giovani coppie e azioni amministrative concrete volte a rendere la città un luogo a misura di famiglia. “Quando parliamo di Famiglia, parliamo di tutti” – ha ribadito la Vice Presidente - “coppie, bambini, adolescenti, giovani, persone diversamente abili, anziani autosufficienti e non. Parliamo di padri e madri che lavorano e che quotidianamente fanno i salti mortali per riuscire a conciliare famiglia e lavoro, di bambini e ragazzi che hanno diritto di frequentare nella loro città scuole accoglienti e sicure, di adolescenti da curare ed amare facendoli sentire protagonisti di comunità e non spettatori passivi, di persone diversamente abili e dei caregivers familiari che silenziosamente e amorevolmente si occupano di loro e che vanno sostenuti e non abbandonati, degli anziani e delle persone fragili a cui va garantita tutta una rete di assistenza qualificata che non faccia sentire sole le famiglie”.
In quest’ottica un Comune può e deve fare molto, in quanto:
- è il primo interlocutore istituzionale delle famiglie sul territorio;
- è la casa dei cittadini e delle famiglie, luogo di raccolta dei bisogni e di
interpretazione responsabile delle risposte;
- è il luogo primario di generoso servizio per la cura del bene comune, la buona
amministrazione, la gestione della “cosa pubblica” con una particolare responsabilità verso le persone più fragili e le nuove generazioni.
Notevole è stata l’attenzione prestata dai tre candidati sindaci che hanno manifestato la più ampia disponibilità all’incontro e al colloquio nonché a collaborare, una volta eletti, con il mondo dell’associazionismo familiare - quindi, con il Forum - per il bene delle famiglie teramane. “Alla base anche delle politiche familiari locali” – ha affermato il candidato Carlo Antonetti – ci deve essere, come da nostro programma, una macchina organizzativa efficace ed efficiente che non complichi la vita alle famiglie ma la semplifichi nell’accesso ai servizi a sostegno dei cittadini, attraverso un processo di modernizzazione e trasformazione che consenta alle famiglie di interagire con l’Amministrazione agevolmente. Ciò
permetterà alle famiglie di sentirsi protagoniste, di godere di servizi di qualità, di stimoli culturali, di spazi di aggregazione e partecipazione. Solo un Comune all’avanguardia e che lavori per la rivitalizzazione del centro storico e delle frazioni potrà attirare giovani coppie a trasferirsi a Teramo, solo un’Amministrazione che punti a rilanciare la sanità locale, a sostenere la Famiglia quale cellula fondamentale di aggregazione sociale, a combattere i livelli di marginalizzazione e le fragilità, ad elaborare un piano strategico per anziani e persone diversamente abili, alla cura dello sport, a rendere Teramo una città culturale e creativa, potrà contribuire ad invertire seriamente la rotta del preoccupante inverno demografico in atto”. Il candidato Gianguido D’Alberto, Sindaco uscente, ha delineato analiticamente, in un documento dedicato alle politiche familiari, quali siano state le azioni concrete del Comune in risposta ai bisogni delle famiglie (potenziamento servizi educativi, sociali e culturali, welfare sostenibile, integrato e strutturato, assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili, revisione delle tariffe dei servizi a domanda individuale, agevolazioni per le famglie numerose, aumento dei posti disponibili nei nidi, campi estivi, sviluppo di una grande collaborazione con le associazioni e le organizzazioni del terzo settore). “Il nostro obiettivo è stato e sarà quello di rendere Teramo una città della Famiglia, mettendo al centro socialità, solidarietà, accoglienza e inclusività. Per il futuro, oltre a potenziare quanto già realizzato, il Comune si impegnerà nella sperimentazione del co-housing sociale, nella realizzazione di ulteriori parchi giochi e spazi verdi, di progetti lavorativi per giovani adulti con disabilità. Particolarmente importante sarà la creazione di una Consulta per le politiche della Famiglia”. La candidata Maria Cristina Marroni, pone l’attenzione sulla creazione di un apposito Assessorato alla Famiglia, punto centrale del suo programma sin dall’inizio della campagna elettorale, che si occupi di lavorare per combattere la denatalità attraverso politiche lavorative serie, della casa, servizi family friendly, asili nido gratis fino ai 3 anni, politiche culturali a sostegno dei giovani. “La mia Amministrazione” - ha dichiarato la candidata - “predisporrà un dettagliato Piano di Housing Sociale necessario a risolvere le numerose situazioni di disagio abitativo riguardanti le famiglie, così come si occuperà di pensare a soluzioni di equo canone e di creare un registro degli immobili a canone calmierato o concordato”. Importante per la candidata sarà puntare al Silver Generation, per aiutare gli over 65 a colmare il gap digitale favorendo loro l’accesso ai servizi pubblici, così come preziosa per incentivare l’educazione ambientale e alimentare dei bambini sarà la creazione di una Rete delle fattorie didattiche, aziende agricole e agrituristiche.
Paola D’Alesio
Componente Direttivo Nazionale del Forum delle Associazioni familiari Vice Presidente Forum Associazioni familiari dell’Abruzzo
