Teramo - Ecco i nomi dei consiglieri eletti dopo la votazione di ieri in Provincia di Teramo: primo degli eletti è Vincenzo D'Ercole della lista "La casa dei comuni", con 9157, lista che elegge anche Luca Lattanzi con 5419 voti. La lista di centro destra "La forza del territorio", elegge ben cinque consiglieri: Pietro Adriani con 6458, Maria Cristina Cianella con 6306 voti, Luciano Giansante con 6268, Lanfranco Cardinale con 5141, Andrea Scordella con 4388 voti.Altri due consiglieri eletti dall'altra lista di centro sinistra, "Con D'Angelo presidente" direttamente dal comune di Teramo: Andrea Core con 5989 voti e da ultimo Flavio Bartolini con 4142 voti.
Il commento di Azione: Terminate le operazioni di scrutinio, questo il commento del segretario provinciale di Azione, Alessio D’Egidio, riguardante il risultato raggiunto: “Il partito tutto esprime grande soddisfazione per lo straordinario risultato emerso. Azione ha superato il 10% delle preferenze ed, eleggendo un consigliere, si attesta forza determinante nell’equilibrio tra centrodestra e centrosinistra in Consiglio”.
“Questo risultato - continua - è stato possibile solo grazie al lavoro di squadra espresso sul territorio da parte di tutti e cinque i candidati e dai membri del direttivo. L’elezione dell’amico azionista Enio Pavone, amministratore di grande esperienza, certifica la qualità dei candidati messi in campo da Azione.”
“Un sentito e doveroso ringraziamento al vice segretario provinciale del partito, Libera D’Amelio, che ha contribuito in maniera determinante a questo risultato e al Deputato Giulio Sottanelli, unico Parlamentare della Provincia, per aver, fin da subito, supportato la scelta identitaria portata avanti da questo direttivo. Questa scelta è stata sicuramente premiata ed è in linea di continuità con quelli che sono i contenuti politici di Azione, un partito che si pone in equidistanza da entrambe le coalizioni.”
“Questa elezione provinciale testimonia, ancora una volta, il valore aggiunto che Azione è in grado di apportare come partito che incarna gli ideali di popolari, liberali e riformisti. Sono sicuro che l’ottimo stato di salute di Azione a livello provinciale e regionale sarà determinante per l’elezione del nostro candidato Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Amico.”
Il segretario, alla domanda sul ruolo che avrà il partito in Consiglio provinciale, risponde: “Il partito si riunirà nei prossimi giorni per valutare se la nuova azione di governo e le linee programmatiche presentate dal Presidente D’Angelo potranno essere condivisibili dal partito di Azione.”