"Eravamo contadine”. Coldiretti alla vigilia della festa della Donna ricorda il ruolo della “contadina” nella ruralità

Teramo - "Eravamo contadine". Coldiretti Donne Teramo e Coldiretti Teramo alla vigilia della festa della Donna ricordano il ruolo della “contadina” nella ruralità. Così giovedì 6 marzo alle ore 16, nell’hotel Sporting di Teramo in via Alcide De Gasperi, verrà presentato l’omonimo libro di Francesco Galiffa che, attraverso le storie delle donne della Val Vibrata, nate tra il 1919 e il 1932 e testimoni del passaggio tra un’epoca e un’altra, ripercorre la vita contadina dei primi del Novecento nel teramano, declinata al femminile. “Un punto di vista completamente diverso dal solito, dal momento che le donne sono rimaste spesso escluse dalla storia – dice Antonella Marrone, responsabile Coldiretti Donne Teramo – sarà un momento di incontro e di confronto per capire il passato, il presente e anche il futuro delle donne contadine”. 

All’incontro, oltre ad Antonella Marrone, saranno presenti la presidente di Coldiretti Teramo Emanuela Ripani, il direttore di Coldiretti Teramo Daniele Di Venanzio e l’autore Galiffa, nonché la responsabile regionale di Coldiretti Donne Antonella Di Tonno.  

“L’incontro del 6 marzo – spiega Emanuela Ripani – è un modo per ricordare l’importanza della donna nella società contadina e rurale e rappresenta un omaggio al lavoro di chi è stato spesso sottovalutato e ritenuto ingiustamente marginale come dimostrano oggi, al contrario, le tante donne imprenditrici che gestiscono aziende complesse”.