Teramo - Aveva presentato false fatture false dichiarando di aver ospitato nel suo albergo famiglie della provincia di Teramo, colpite dal sisma del 2016, ma, in alcuni casi, questo non era mai avvenuto oppure la permanenza era stata più breve di quello che l'imprenditore aveva certificato ottenendo illecitamente finanziamenti comunitari per un valore di 799.163,00 euro.
Esaminando la documentazione acquisita dalla Struttura di missione emergenza della Protezione civile regionale dell’Abruzzo i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Teramo sono riusciti, al termine di complesse indagini coordinate dalla Procura europea (Eppo), ad accertare il raggiro e a denunciare il gestore della struttura ricettiva per truffa aggravata ai danni dell’Unione Europea.
La procuratrice europea delegata ha richiesto al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo un provvedimento di sequestro che è stato eseguito dai finanzieri teramani che sono riusciti a recuperare l'intera somma indebitamente percepita dall'albergatore prelevandola dai suoi conti correnti bancari e sequestrando un immobile di sua proprietà.