Norcia - La candidatura di Norcia a capitale culturale d’Europa nel 2033, è stata ufficialmente avanzata sabato scorso a Norcia con l’adesione e la firma di Umbria (ovviamente), Marche, Lazio e Abruzzo. Le quattro regioni, tutte insieme, appartengono alla Civitas Appenninica e sono tutte coinvolte nella candidatura avanzata. Tornare sul concetto di "Civiltà appenninica" ha fornito l’occasione a Marilena Rossi, consigliere regionale delegata dal presidente Marco Marsilio a rappresentare la Regione Abruzzo a Norcia, di richiamare l’attenzione su “noi”. “E’ il “noi” - ha detto Marilena Rossi a Norcia - che consente di dare forma all’unione culturale , base per comuni sviluppi economici e produttivi. Un “noi” - ha specificato Rossi - che non c’è mai stato e che adesso si concretizza proprio grazie alla cultura e attorno alle nostre capacità di popoli. Siamo diversi, ma ci accomuna la forza nel ricostruire, reinventando terre devastate dalle avversità naturali. Siamo un “noi” costruttivo - conclude la consigliera regionale a commento della giornata di sabato scorso - che l’altro giorno ha mostrato le potenzialità da cogliere e ci ha dato la forza di credere in un progetto comune che, se sapremo ben lavorare, restituirà alle zone del cratere riscontri materiali significativi e forte identità comune”.