Teramo - Flavia Di Bonaventura, uccisa da un'auto mentre era con due amici in sella ad una bicicletta lunedì mattina, continuerà a vivere. Ha scelto in vita di donare i suoi organi e salverà altre vite. Si sono concluse stamattina le procedure per il prelievo d’organi, nella sala operatoria del Mazzini. Sono tre le equipe intervenute nella notte: dell'Aquila, Roma e Milano. I polmoni saranno trapiantati a Roma, il fegato a Milano, un rene all’Aquila ed uno a Bari. Le cornee ed il cuore dopo lunga valutazione,a causa degli esiti del trauma , non saranno trapiantati. È questo il quarto prelievo multiorgani avvenuto al Mazzini quest'anno, reso possibile, in primis, per la sensibilità mostrata dalla ragazza, che in vita aveva dato il proprio assenso alla donazione, e dei suoi familiari che hanno dato prova di una eccezionale disponibilità in un momento di profondo dolore.
"Il mio ringraziamento va ai familiari, a cui sono vicino a nome di tutta la Asl. E ringrazio anche tutto il personale sanitario che si è speso in questo frangente. È stato un lavoro immane svolto da un gruppo coeso che ci ha creduto fino alla fine nonostante le tantissime difficoltà", dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia.