Giulianova - In Giulianova i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, traevano in arresto un uomo, ritenuto presunto responsabile di aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
L’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con provvedimento del Giudice del Tribunale di Teramo del 24.07.2024 in seguito al suo arresto per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex compagna.
Nel pomeriggio di ieri l’arrestato dopo essersi recato presso l’abitazione della donna, la seguiva al pronto soccorso di Giulianova ove la stessa veniva trasportata dall’ambulanza per un malore, facendosi trovare nei locali del pronto soccorso ove è stato arrestato dai carabinieri preventivamente chiamati dalla vittima, che dopo essere stata visitata veniva dimessa con una prognosi di gg 10 per patologie legate alla prima aggressione e per l’attuale stato ansioso.
L’uomo dopo le formalità di rito è stato posto agli arresti domiciliare presso la propria abitazione.
IL PRECEDENTE: Lo scorso 24 luglio a Nereto (TE) i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto un uomo ritenuto presunto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della convivente.
L’uomo al culmine di un violento litigio ha prima minacciato di morte la compagna per poi colpirla con calci e pugni, la stessa, nel corso dell’aggressione, ha chiesto aiuto ai carabinieri tramite il 112. I militari prontamente intervenuti bloccavano l’uomo. Sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico che è stato posto in sequestro. A seguito dell’aggressione la donna è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Sant’Omero che la giudicavano guaribile in gg 20.
L’uomo così come disposto dal PM di turno alla Procura della Repubblica di Teramo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari in una abitazione di congiunti.