Giulianova - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giulianova hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo provinciale nei confronti di due giovani, di 21 e 23 anni, responsabili di tentato omicidio e porto abusivo di armi in concorso tra loro. Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’esito di una meticolosa attività d’indagine condotta con metodi tradizionali dai militari della compagnia Carabinieri di Giulianova dopo aver raccolto numerose testimonianze e visionato i sistemi di video sorveglianza e riconoscimenti fotografici nel corso di una aggressione consumata la notte del 19 agosto in danno di un cameriere di un locale della città. L’aggressione da parte dei due sarebbe nata per futili motivi, in modo particolare, dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, quando il cameriere avrebbe chiesto ai due di non lasciare cadere per terra i bicchieri, e i due arrestati avrebbero reagito spruzzando spray al peperoncino e colpendolo con alcuni pugni e con un grosso coltello da cucina attingendone agli organi vitali. Il cameriere, di pronti riflessi, riusciva a parare i colpi facendo i modo che non risultassero fatali pur comportando il ricovero della vittima per un delicato intervento chirurgico ed una prognosi di 45 giorni. Nel corso dell’esecuzione del provvedimento richiesto dal sostituto procuratore della Repubblica di Teramo Dottoressa Laura Colica, nell’abitazione dei due arrestati venivano rinvenute bombolette spray al peperoncino e una grossa arma da taglio.