Giulianova - Sullo striscione intimidatorio appeso nella notte in corrispondenza dell’abitazione del Vicesindaco Matteo Francioni, desideriamo oggi intervenire, con l’auspicio che la violenza verbale e la tracotanza di chi non ha il minimo rispetto delle persone e del vivere civile siano giunte al capolinea.
Esprimiamo innanzitutto al Vicesindaco Francioni la nostra solidarietà ed il plauso per un impegno portato avanti in prima persona, in totale condivisione con l’Amministrazione Comunale.
Il raid della scorsa notte è stato messo a segno, ancora una volta, dagli occupanti abusivi dell’area pubblica dell’ex depuratore che, riqualificato grazie a fondi del Pnrr, diverrà un’oasi verde a beneficio delle famiglie e di tutti i cittadini giuliesi. A questo straordinario progetto, di alta valenza sociale ed ambientale, si oppone il noto gruppo che da anni si distingue per la violazione sistematica della Legge, che mistifica la realtà, insulta, delinque e minaccia. Oggi, con fermezza, ribadiamo che queste persone non sono gradite in città. La democrazia, il rispetto delle regole, la convivenza pacifica, la tutela degli interessi pubblici, sono valori in cui crediamo e continueremo a credere. La prepotenza di pochi non può avere diritto di cittadinanza in una comunità sana, che vuol guardare con fiducia al futuro.
In questa che è ormai una battaglia civile per la salvaguardia dei diritti comuni, auspichiamo il concreto ed efficace sostegno da parte delle Forze dell’Ordine. Attendiamo inoltre dagli schieramenti di minoranza, una chiara presa di posizione, una condanna netta che sgombri ogni dubbio circa possibili e non più accettabili connivenze.
Sindaco Jwan Costantini, Gruppo consiliare Fratelli D’Italia, Gruppo consiliare Forza Italia, Gruppo consiliare Giulianova Turismo, Gruppo consiliare Jwan Costantini Sindaco, Gruppo consiliare Obiettivo Giulianova, Gruppo consiliare Verso
Il coordinamento cittadino Fratelli d’Italia Giulianova
Esprimiamo piena solidarietà al vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Matteo Francioni per il fatto gravissimo e inquietante di cui e’ stato vittima nella nottata appena trascorsa.
Ieri sera all’imbrunire il gruppo anarchico noto come campetto occupato, a riprova che non conoscono cosa sia la proprieta’ privata, hanno imbrattato con striscioni l’abitazione del nostro collega di partito Matteo Francioni.
Non contenti di cio’ hanno pubblicato la foto della casa sulla loro e altre pagine social.
Nel difendere la libertà di manifestare, “il confronto, la solidarietà e la lotta” ricordiamo che tutto cio’ va fatto nelle sedi istituzionali e non puo’ e deve toccare il privato delle famiglie;
pertanto condanniamo fermamente questi atteggiamenti che nulla hanno a che fare con la democrazia e la legalità.
Nel rinnovare la solidarietà a Matteo e alla sua famiglia ricordiamo a tutti i cittadini giuliesi che finalmente dopo anni e anni di abbandono tra qualche settimana dovrebbero iniziare i lavori di riqualificazione dell’area dell’ex depuratore (occupata da anni dal campetto occupato) per un importo pari a 1.650.000 euro.
Trattasi di fondi PNRR e ovviamente ci sono delle scadenze, pena perdita del finanziamento.
In un area disagiata da oltre 30 anni saranno realizzate aree verdi attrezzate, piste ciclabili e spazi per lo sport e il tempo libero di cui potranno fruire tutti i cittadini.
Non saranno le intimidazioni di pochi a bloccare la nostra ambizione di volere una città piu’ bella e delle aree verdi a servizio di tutti.
Il coordinamento cittadino
Fratelli d’Italia Giulianova