Teramo - Grande partecipazione di pubblico per la seconda edizione del Premio “Eccellenza Donna”, tenutasi questa mattina presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo. Notevole soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento è stata espressa da Marilena Rossi, Presidente provinciale di Fratelli d’Italia, e da Monica Brandiferri, Responsabile per la provincia di Teramo del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili, che hanno promosso e curato l’iniziativa nel minimi dettagli.
Dopo l’introduzione del moderatore, l’avvocato Luca Salini, hanno preso la parola la presidente provinciale di Fratelli d’Italia Marilena Rossi, la responsabile provinciale del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili Monica Brandiferri e il vice-presidente della Provincia di Teramo Luca Frangioni.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito a tre “eccellenti” donne della Provincia di Teramo, che si sono distinte per passione, merito e coraggio, ciascuna nel proprio settore di riferimento. Si tratta della dottoressa Alessandra Gasparroni, studiosa e ricercatrice di discipline etnoantropologiche, premiata, con una targa celebrativa, dalla consigliera di parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri e dal sindaco di Campli Federico Agostinelli, per i meriti nel campo della “difesa dei valori fondamentali, delle tradizioni e della cultura nel suo senso etnografico più ampio”; Suor Pina Martella, Reverenda Madre che ha dedicato un’intera vita a Dio, ai bambini, agli ultimi e agli indifesi presso la Fondazione “Maria Regina” di Scerne di Pineto, premiata dal Direttore Amministrativo dell’IZS Abruzzo e Molise Lucio Ambrosi e dall’Assessore al Comune di Atri Mimma Centorame, per le lodevoli azioni nell’ambito della “difesa dei valori fondamentali, della famiglia, dell’identità e della dedizione agli ultimi”; Rosanna Monaco, titolare di un supermercato, insignita del riconoscimento dal vice-presidente della Provincia Luca Frangioni e dall’assessore al Comune di Corropoli Alessia Lupi per il “contributo determinante fornito alla società civile tramite la propria attività professionale nel corso dell’emergenza pandemica, garantendo in modo continuativo un servizio essenziale anche attraverso la consegna a domicilio”.