Teramo - Questa mattina, nella Sala Conferenze del Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, il Colonnello Pasquale SACCONE, alla presenza degli Ufficiali e di diversi militari della sede, ha voluto salutare due collaboratori che oggi lasciano il servizio attivo, consegnando loro due attestati di compiacimento per l’irreprensibile condotta e le qualità professionali testimoniate nei periodi di servizio.
Il Lgt. C.S. DELL’ERBA, Comandante della Stazione CC di Tortoreto, in provincia di Teramo, che, a giorni lascerà definitivamente l’incarico, ha trascorso nell’Arma 40 anni di servizio. Arruolatosi nel 1984 quale Carabiniere Ausiliario, nel 1989 vince il concorso per Sottufficiali e, a conclusione del corso biennale di formazione, viene trasferito, nel 1990, quale addetto alla Stazione Carabinieri di Campomarino (CH), per poi svolgere servizio presso omologhi Comandi siti nella la provincia di Chieti e presso questa provincia (Giulianova, Martinsicuro e Roseto degli Abruzzi), per assumere, successivamente, dal 2018, il Comando della Stazione CC di Tortoreto. Nel corso della sua lunga carriera ha acquisito, la Croce d’Oro con torre per anzianità di servizio, due onorificenze estere, la Medaglia Commemorativa per il terremoto dell’Abruzzo del 2009, un nastrino per l’emergenza Covid-19 nonché un’attestazione della Protezione Civile di pubblica benemerenza. Assumerà, a giorni, il Comando della Stazione CC di Tortoreto il Mar. Magg. Pietro Nicola SALVATORE, attuale Comandante della Stazione CC di Sant’Egidio alla Vibrata. Il Mar. Ord. Valerio DIAMANTI, attuale addetto, assumerà il Comando in sede vacante della Stazione CC di Sant’Egidio alla Vibrata.
Il Carabiniere Michele MORGESE lascia il servizio attivo dopo 4 anni di attività, per intraprendere un incarico professionale nel mondo civile. Arruolatosi nel 2019, dopo la frequenza del corso di formazione, è stato destinato alla Stazione CC di Valle Castellana, sua ultima sede di servizio.
Nel prosieguo della mattinata, il Colonnello Saccone ha incontrato 6 neo-vice brigadieri, molti dei quali già in forza al Comando Provinciale Carabinieri, cui ha fatto i complimenti per il grado raggiunto, sensibilizzandoli sulle ulteriori responsabilità che esso comporta, quali, in particolare, l’aver acquisito la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria.