Roseto - Il prossimo 25 Aprile torna , per l'ottava edizione, La libertà che venne dal Mare. Un evento questa volta condotto da un gruppo di giovani studenti che ricorderanno i fatti storici e gli eccidi durante l'occupazione.
La storia delle vele nere dei pescatori che di notte portavano oltre il fronte i perseguitati e le imboscate che portarono alla morte di giovani in fuga.
La partenza è prevista alle ore 10.300 dal Lido Celommi a Roseto per poi arrivare sul torrente Borsacchio dove accadde la tragedia, verrà ricordato con un monologo breve l'episodio e deposta una corona di fiori.
Dopo, per chi vorrà, si proseguirà lungo la ciclabile del borsacchio fino al ponte del Tordino per fare una immersione nella natura .
Storia, Natura e Resistenza raccontata dai giovani grazie come sempre al lavoro delle Guide del Borsacchio , della FIAB, del WWF e IAAP con il patrocinio del comune di Roseto.
Un evento nato sulla spinta di Franco Sbrolla, oggi purtroppo scomparso, per ricordare e ri allacciare un legame fra la grande storia nazionale e quella locale per unire la cittadinanza in nome di una libertà conquistata a caro prezzo. Tema che in questi mesi di crisi mondiale assume ancor più risalto.