Il Chapter Shot Gun Pretuzi Teramo aderisce alla campagna contro la violenza
Teramo - Non si ferma la campagna di sensibilizzazione a tutela delle vittime di discriminazione e di violenza sui luoghi di lavoro promossa dalla Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri.
Alla presenza del Sottosegretario della Giunta Regionale d’Abruzzo Umberto D’Annuntiis, ha aderito con grande convinzione alla campagna “Nel lavoro donne libere dalla violenza” Ivano Di Pasquale, il Presidente del Chapter Shot Gun Pretuzi Teramo, che fa riferimento allo Shot Gun Motorcicle Club, organizzazione no profit composta prevalentemente da uomini delle Forze dell’Ordine e basata sulla condivisione dei valori di fratellanza e solidarietà oltre che sulla passione per le motociclette customizzate.
“Ringrazio – afferma la Consigliera di Parità Monica Brandiferri – il Sottosegretario Umberto D’Annuntiis per la sua costante attenzione a queste tematiche, nonché il Presidente Ivano Di Pasquale e tutti i soci del Moto Club per aver aderito alla mia campagna di sensibilizzazione, dimostrando notevole ed esemplare sensibilità verso il fenomeno delle discriminazioni nei luoghi di lavoro. L’adesione del Moto Club alla campagna costituisce un segnale importante per tutto il territorio e assume grande rilevanza sociale e culturale. In periodi di crisi come quello che stiamo attraversando è fondamentale rilanciare la campagna di sensibilizzazione: va scongiurata la tendenza sempre più frequente secondo cui la paura di perdere il posto di lavoro può indurre il lavoratore e la lavoratrice a subire in silenzio e a non denunciare eventuali comportamenti vessatori e discriminatori”.
“Quando siamo venuti a conoscenza - afferma il Presidente di Chapter Shot Gun Pretuzi Teramo Ivano Di Pasquale – della campagna di sensibilizzazione “Nel lavoro donne libere dalla violenza”, abbiamo subito contattato la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri che ci ha spiegato in modo chiaro obiettivi e finalità, e abbiamo deciso, insieme agli altri soci del Moto Club, di aderire con grande entusiasmo.
Tra i principi più importanti della nostra organizzazione vi è, infatti, la repressione e l’eliminazione di ogni forma di discriminazione e per questo rivolgiamo un grande plauso all’operato e all’attività della Consigliera Brandiferri, che ringraziamo per averci coinvolto nella promozione di una campagna di sensibilizzazione che merita la massima attenzione”.
