Teramo - È il nuovo progetto di cui Il COPE, Consorzio Punto Europa, è partner. Finanziato mediante il Fondo FESR nell’ambito del Programma di cooperazione internazionale Interreg Italia Croazia, vede 8 Enti delle due Nazioni (oltre al COPE, il partenariato è composto da Università politecnica delle Marche, Università di Pula, Province di Fiume e di Sibenico e le Municipalità di Cervia, di Cesenatico e di Kastela) unire le proprie forze per l’implementazione di attività che mirano principalmente a stimolare la crescita del comparto turistico mediante la valorizzazione del proprio patrimonio, tangibile e intangibile, culturale e naturalistico.
“Nell’ambito del progetto – dichiara l’Amministratore unico del Consorzio Punto Europa, Filippo Lucci – saranno previste molteplici attività nei prossimi mesi, tese alla conoscenza delle valenze del territorio provinciale teramano a livello internazionale. A tal fine, saranno avviati tre diversi percorsi di promozione: anzitutto per il tramite della partecipazione alle Fiere internazionali del turismo più rilevanti, quali FiTur a Madrid e ITB a Berlino; mediante l’organizzazione di visite di studio internazionali e eventi di incontro con la popolazione; ma soprattutto per il tramite dello sviluppo di un software basato sulla tecnologia della realtà virtuale con il quale il nostro patrimonio culturale, artistico e monumentale, potrà essere fruito mediante visite guidate virtuali raggiungendo utenti e potenziali turisti in tutto il mondo.”.
Un ulteriore importante risultato del Consorzio, che come sottolineato dall’Amministratore in sede di conferenza stampa di fine anno, qualifica sempre più l’Ente quale struttura votata alla progettazione, all’intercettazione ed all’utilizzo di fondi europei con l’obiettivo di perseguire strategie utili al rilancio socio economico del territorio.